martedì 4 agosto 2015

Il barbone

di Paolo Brondi
Tratto da La vita spezzata
(con un commento di Angelo Perrone)

(ap) Una vita spezzata può essere la conclusione inevitabile e sconsolata di alcune esistenze: si è travolti dall’incertezza e dalla precarietà, dall’insicurezza economica e dalla mancanza di sogni. Senza speranze sul presente. Avendo per sé soltanto il mondo della strada, unica risorsa da condividere con altri.

E parla.. parla.. tra sé
Nel turbinio della gente
e ascolta voci.. la sua voce
Dolce mormorante in memoria
e vince la paura
Asciugando.. non so
Se gocce di pioggia
O lacrime amare

Nessun commento:

Posta un commento