lunedì 3 settembre 2018

Una giornata indimenticabile

La colazione dei canottieri, di P.A. Renoir
di Giovanna Vannini

Che giornata fu quella, anche oramai che la testa si è incurvata nelle spalle, la ricordo. "Leggera, soave, sognatrice", cosi Gerard mi definì sussurrandomelo nell'orecchio. Mi feci rossa dal volto alle mani, sorrisi.
Tre mesi dopo saremmo fuggiti di notte, a bordo di un battello. L'argento della Senna e Notre Dame alle spalle furono gli unici nostri testimoni.

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