domenica 11 novembre 2018

Esilio

La condizione di chi non ha più radici

di Marina Zinzani

Ricordi di case, fame e ferite, porte chiuse su anni. Altre vite.
Essere a metà, deserto dietro le spalle, o focolari perduti.
Essere altrove, senza identità, senza amici, forse senza futuro.
Trasformazione di persone, rimpianti, lacerazioni.
La ricerca di un nuovo focolare, anelito di calore, di umanità.

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