domenica 24 febbraio 2019

Sogni troppo in alto

Quando la meta ci sembra irraggiungibile, c’è la tentazione delle scorciatoie: l’illusione del mondo artificiale della droga

di Catia Bianchi

Detenere e usare modiche quantità di sostanza stupefacente può anche configurare - anzi configura - fatti di lieve entità, ma il fatto gravissimo sta a monte ed è costituito da ciò che induce ad utilizzarle.
Viviamo in una società in cui si sono persi di vista il senso di responsabilità e il sacrificio, necessari per ottenere qualunque cosa. Quel qualcosa che vorremmo raggiungere chiamiamolo "sogno". I sogni stanno in alto, perciò è più difficile raggiungerli. Ecco allora che si sogna in maniera artificiale.
Ma, tanto o poco che sia, è pur sempre un’illusione, e pertanto effimera. Quindi, oltre a prendere atto dei limiti della disciplina normativa per contrastare le illegalità ed avere le idee più chiare nell’individuazione dei mezzi per farlo, è di fondamentale importanza ritrovare certi valori perduti, per primo quello della vita.

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