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| Il bar delle Folies Bergère, di Edouard Manet |
Il senso di precarietà
nella vita di tutti i giorni
di Marina Zinzani
La
vita me la vedo passare davanti, mi sfiora veloce, appartiene agli altri, che
riempiono bicchieri da bottiglie pregiate e io resto a guardare.
La
vita me la vedo passare davanti, comparsa oggi, comparsa da una vita, copione
già scritto.
Si
può improvvisare? Ci si può risvegliare? Qualcuno mi risponda.
Questo
pensò la ragazza al bar, poche ore pagate, e tanti sogni nel cassetto, che
ricordava appena.
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