Mare in tempesta, di Ivan Aivazovsky |
La riconoscenza è sentimento raro, delicato. Importante per non
naufragare
di
Marina Zinzani
La
riconoscenza? Bella cosa, disse l’anziano. Mi ricordo di uno che ho aiutato, e
parecchio anche. E quello, appena ha potuto, mi ha voltato le spalle, e niente,
neanche un grazie.
Non
parlarmi di riconoscenza. Potrei scrivere un libro. Uno se ne frega, non pensa
a quando ha avuto bisogno, e io in quel momento qualcosa ho detto, ho fatto.
Gratitudine? Cosa dimenticata, fuori moda ormai. Disse questo, l’anziana.
Voci
e storie diverse, che cos’è la riconoscenza, il dire grazie un giorno, quando
il pericolo è scampato, la paura è passata, i piedi sono sulla terraferma e non
si teme più nessun nubifragio. Il ricordo ancora fresco della paura, è lì, e
con esso la mano che si è allungata per aiutarci e forse impedirci di
naufragare.
Ma
viene dimenticata spesso quella mano.
Nessun commento:
Posta un commento