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| (San Gimignano, Torre Campatelli, foto ap) |
Il ricordo di una vicina di casa, al primo piano del palazzo
di Maria Cristina
Capitoni
(Commento a Il
bastone marrone, PL, 28/12/18)
La
signora del primo piano si chiamava Cosetta. Novantasei anni di orgoglio. Gli
inviti a prendere un the. Le foto sulla credenza che ritraevano una giovane crocerossina
imbarcata sulle navi, quelli erano tempi di guerra.
La
settimana enigmistica appoggiata sul bracciolo della vecchia poltrona. Con gli
ospiti si lasciava andare a giudizi implacabili e insieme rassicuranti. Anche
lei aveva un bastone, che non volle mai usare.
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