In Sardegna (foto ap) |
L’atmosfera che
accompagna l’autunno: mite, serena, forse austera; comunque vibrante
di Laura Maria Di Forti
Un leggero vento autunnale fa
ondeggiare le punte di alberi ancora frondosi
mentre una musica malinconica di un
pianoforte a coda
vola da una finestra e sale nell’aria profumata
di gelsomino.
Sembra quasi disperdersi la melodia,
disperdersi nell’aria tiepida di inizio
novembre,
un novembre mite, sereno, di una
bellezza composta, quasi austera.
In lontananza, il fumo di un camino
acceso,
il profumo del mosto che rincuora
e il verde delle olive appena raccolte.
Gli uccelli hanno già iniziato il loro
canto serale
fatto di cinguettii simili a richiami
d’amore e tutto,
veramente tutto,
sembra declinarsi in un capolavoro di
assoluta sincronia, di equilibrio perfetto.
È sera, ormai.
La dedico a te, amore mio, questa sera
così vibrante di emozione,
la dedico affinché tu possa capire la
semplicità magnifica ed esaltante
dei piccoli momenti di gioia,
di un palpito del cuore che si trasforma in paradiso.
di un palpito del cuore che si trasforma in paradiso.
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