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martedì 11 febbraio 2020

Luigi Pirandello: Uno, nessuno, centomila

Ritrovarsi nel capolavoro di un grande scrittore

di Liana Monti

Pensare alla morte e pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane. Io non l'ho più questo bisogno; perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori (Luigi Pirandello).

Questo libro, amore a prima vista per me.
Conosciuto in età scolara.
Fulminante scoperta
Di un autore famoso
Che aveva scritto cose profonde
In cui l'animo mio
Si è immerso totalmente
In cui la mia mente si è ritrovata e capita
In cui le mie emozioni sono state spiegate
E mi ci sono ritrovata totalmente
In questo "Uno"
In questo "Nessuno"
In questo "Centomila".
Conservo gelosamente questa edizione ormai ha oltre 35 anni
Come un gioiello
Creato da un uomo
Per coloro che possono capire e apprezzare
E, come me, condividere questa condizione umana
Che così magistralmente è stata raccontata di questo maestro del pensiero e della scrittura.

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