Il vento
ha spazzato via illusioni e progetti. Greve, la vita. Nessuno avrebbe
immaginato tutto questo
di Giovanna
Vannini
Se avessi voluto perfezione, integrità della
scena, accoglienza, armonia di geometrie, ricchezza di arredi. Se avessi voluto.
E’ passato il vento, quello che sta in ogni
stagione, ha sbattuto imposte e infranto i vetri, messo in caos. Rimbalza il
silenzio sulle pareti scrostate, sulle sgangherate sedie, mentre le anime in
transito rumoreggiano a modo loro. Hanno parole che gli incespicano in bocca,
pensieri bui da consegnare alla luce, giorni uguali che in tutti gli anni
stanno.
Mi abbandono in uno scatto, si è fatto greve
il visto, troppo profondo il sentito. Quando esco mi agguanta il cielo, il
giardino è in erbacce, un gatto rovista tra spazzatura putrida, un passerotto
più in là giace. Il meglio del meglio che io possa notare, dopo quello,
annotato.
Bella...veramente.
RispondiEliminaGrazie Maria Cristina
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