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venerdì 22 maggio 2020

La tua vita, figlia mia

Figlia mia, il tuo arrivo ha cambiato la mia vita


di Cristina Podestà

E mentre il fiume scorre lento e la brezza accarezza i fiori e i tuoi capelli, ti guardo nel tempo in cui parli e sorridi e sento che nutro per te tutto l’amore che posso. Credo di essere inchiodata a te, pur sapendo che forse non è del tutto giusto e per questo a volte ti ho implorato di darmi un aiuto, per riuscire ad essere più distaccata e lontana. Il nulla intorno, se non ci sei.
Ti guardo e comprendo che la perfezione esiste! Mi ritrovo di colpo a pensare ai tuoi occhi appena aperti sul mondo e fissi solo su di me e alla voce che mi mancava mentre restavo  incantata a guardarti.
Col tempo probabilmente ti sembrerà che il mio amore sia cambiato e forse hai ragione. È stato modificato dalle responsabilità, dalle emozioni che tolgono il fiato quando ti vedo in difficoltà e per rispetto cerco di non intervenire, dalla gioia che mi fa sciogliere in lacrime un tuo successo. So che dovrò farmi da parte, che la vita è solamente tua e che spesso ci saranno situazioni o persone che ci allontaneranno.
Ma non potrò mai scordare che il tuo arrivo ha fatto di me una persona nuova e migliore. Sono rinata e cresciuta con te, in un ruolo che non conoscevo e, credimi, non è stato affatto facile. Sensi di colpa e frustrazioni mescolati ad orgoglio e felicità assoluta mi hanno confuso le carte della vita, con le quali prima del tuo arrivo giocavo in modo chiaro, organizzato e preciso.
Un tumulto benefico, come un uragano, mi ha scosso nelle mie certezze e confuso: ho trascorso  intere  giornate a guardarti e a insegnarti  a camminare, a mangiare in modo autonomo o a soffiarti il naso, e passato lunghe nottate sveglia a contemplare il tuo sonno meraviglioso, ad ascoltare il tuo dolce respiro oppure ho pianto di paura o di tristezza se avvertivo un pericolo fisico o emotivo. Non so se sono stata e sono capace, idonea, utile per le  tue necessità.
Non credo. Molti errori che ho commesso li ho compresi, altri no; anche se voglio fortissimamente essere sempre all altezza, mi rendo conto, soprattutto adesso, che è tutto molto complicato. È davvero difficile dimostrare l’affetto e l’amore: sembra così spontaneo e semplice, è un istinto naturale! Ma il tempo che passa è nemico e tiranno,
La vita ci cambia, modifica spazi, luoghi, contatti. Però sei e resti il mio amore più grande, immenso come niente altro mai. Seguirò i tuoi passi senza interferire e se avrai bisogno ti basterà voltarti ed io ci sarò, se lo vorrai.
E credo che il segreto più profondo del nostro legame sia il fatto che tu sei parte di me, eri in me da sempre e solo ad un certo momento, quello giusto, sei uscita fuori. Il nostro attaccamento è indissolubile perché sei tu l’unica che ha sentito il mio cuore battere da dentro, e lo hai sentito bene e forte, ancora prima di avvertire il battito del tuo.

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