Ci vogliono sognatori e poeti. Per vivere meglio
di Laura Maria Di Forti
Allora ascoltami.
Non tergiversare,
non arroccarti nel tuo piccolo e crudele mondo ipocrita,
non chiuderti ai miei disperati tentativi di entrare nella
tua testa,
di rompere le difese e scovare un segnale di tregua.
Cosa aspetti ad aprirti verso l’esterno,
ai diversi intenti e alle impensate utopie
che, comunque, sconvolgono il mondo
e lo costringono al cambiamento?
Ci vogliono le rivoluzioni, ci vogliono i sognatori e i
poeti
per capovolgere situazioni stagnanti e leggende insulse e
false.
Ci vogliono i visionari e, forse, anche i folli, gli ingenui
e i puri di cuore.
Cogli il segnale, afferra il momento,
salta sul treno del progresso dove ogni cosa è diversa da
prima,
dove ciò che avverrà e più interessante e meno scontata.
I preconcetti e i pregiudizi lasciali agli stolti,
riempi la mente di sogni e chimere e il cuore di speranza e
di amore.
Vivere sarà allora come un tuffo in un cielo di stelle
luminose.
Nessun commento:
Posta un commento