di Maria Cristina Capitoni
Nulla più che sopravvivenza
è la tua giornata
e forse è proprio ciò che cerchi
che la tranquillità non la sopporti
una quiete tempestosa
garantita da un forte vento
di rimorso,
in equilibrio precario
sopra un mare mosso
finché il cuore non avrà riposo.
Nessun commento:
Posta un commento