Oltre le fatiche, l’alito di vento che tutto cambia
di Marina Zinzani
Lungo il fiume
sento un richiamo
qualcuno sussurra
mi chiama
sembra chiamarmi
il confine, la terra di mezzo
i ricordi parlano
identiche sensazioni di allora
tutto uguale, tutto ricordato
tutto crudele ora
che non ci sei più
si solleva una brezza
il mondo delle anime sarà lieto
così dicono
è inquieto invece il nostro mondo
faticoso e crudele
la brezza mi sfiora
come un alito di vento
il tremolio delle foglie in una giornata di sole
va tutto bene
questo sembri dirmi
non va sprecato niente, ho compreso
è labile ora il confine
ho preso un po’ di luce, di speranza.
Molto bella.
RispondiEliminaGrazie Liana