di Marina Zinzani
Io sono
quello che non esiste
è impalpabile, nell’aria
come il vento
momenti
risate
il silenzio e i pensieri
la compagnia
la mano accanto al mattino
la fioritura delle viole
il profumo dell’erba bagnata
il tramonto e il riposo della sera
la vita semplice
e quella sognata
le parole taciute
quelle dette a sguardi
un buon libro
una passione da condividere
i bambini e il futuro
l’accompagnare gli anziani
l’accompagnare i giorni
lasciarsi trascinare dai giorni
io sono così poco
nulla
le viole nasceranno sempre
resta nell’aria il loro profumo
la bellezza come compagna
anche quando il cielo è grigio
e fuori fa freddo
le viole e il respiro
vita e un’onda
verso la pace.
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