Pagine

mercoledì 31 luglio 2024

Quando a far danni è l'età

(Sintesi dell’intervento su Critica liberale del 29.7.24 dal titolo “I danni del tempo”)

(Angelo Perrone) Con un po’ di arguzia e di malignità, si può cogliere il paradosso. Joe Biden, dopo il ritiro, si accinge a combattere un’insolita battaglia, probabilmente l’ultima.
Porre fine alla nomina a vita dei giudici della Corte suprema, con l’introduzione di un limite, si parla di 10-15 anni. In Italia, per dire, il mandato per il grado analogo della giurisdizione è 9 anni, più lungo del già lungo incarico del presidente della Repubblica, 7 anni.

Solitudini: Ettore

di Marina Zinzani

Ettore, 59 anni, operaio.
La mia pensione è ancora lontana. Potrei dire che è quasi un miraggio, e come tanti dico “Chissà se ci arriverò”.
Lavoro con 40 gradi, sono uno di quelli che si incrociano sulle strade, mentre ci sono rallentamenti perché si rifà l’asfalto di una corsia.

martedì 30 luglio 2024

"L’ultimo giorno di un condannato a morte" di Victor Hugo

di Liana Monti

Ci troviamo in Francia, in una cittadina come tante. Il protagonista è un uomo ancora giovane di cui non conosciamo né il nome, né la professione, né quasi nulla del suo passato, solo un dettaglio è certo: condannato a morte. Sa di essere colpevole, è consapevole di ciò che ha commesso, sa che la sentenza non poteva essere molto diversa.
Nonostante questo un filo di speranza si nasconde nel suo cuore, perché un cuore ce l’ha anche lui, nonostante il suo crimine.

lunedì 29 luglio 2024

"Un matrimonio ideale" di Luigi Pirandello

di Liana Monti

Un breve racconto che narra la storia di alcune persone che vivono in un paesino della Sicilia. Gente semplice, onesta, laboriosa.
La vicenda diventa particolare in quanto si incentra su un possibile matrimonio fra due persone apparentemente molto diverse nell’aspetto esteriore, ma che hanno in realtà in comune una grandissima affinità di carattere e che nonostante alcune contrarietà della vita, in realtà superabili brillantemente con un po' di senso pratico e dell’ironia, capiscono che possono realmente programmare un futuro insieme.

domenica 28 luglio 2024

L'albero magico

L'albero di gelso di V. Van Gogh
di Marina Zinzani

“Nessuna donna è vecchia”. Il che non vuol dire che non esistono donne anziane, ma che una donna non invecchia finché ama ed è amata.
(Vincent Van Gogh, “Lettere a Theo”, Liberamente)

Quello che tiene in vita: la passione, l’occuparsi di qualcuno, il curare un giardino, il crescere un nipote, il camminare assieme al proprio compagno nel sentiero degli anni.

sabato 27 luglio 2024

Kamala Harris, sulle note di "Freedom" di Beyoncé

(Sintesi dell’intervento su Critica liberale, 25.7.24, con il titolo “Kamala Harris, che nessuno aveva visto arrivare”)

(Angelo Perrone) Grandi sorrisi a beneficio delle telecamere e dei presenti; pause, ammiccamenti e ironie al punto giusto; padronanza dei tempi e dei contenuti.
Non ne sbaglia una, nelle prime uscite, Kamala Harris dopo il ritiro di Biden. L'ultima, l'idea musicale: le note di "Freedom" della Beyoncé per accompagnare la lunga marcia.

"La mite" di Fëdor Dostoevskij

di Liana Monti

La storia ruota interamente attorno e all’interno dei due personaggi: la mite e il marito.
Si tratta di un dramma in cui si verifica la morte di una donna e la domanda del marito: perché è successo?
Il racconto si svolge interamente nelle ore successive alla tragedia e tutto tramite la narrazione del marito che la guarda e si interroga sulle motivazioni di quel gesto.
Egli si analizza in merito ai comportamenti avuti con lei sin da quando si sono conosciuti fino alle ultime ore e alla ricerca di eventuali responsabilità o colpe che possano portare ad una spiegazione.

venerdì 26 luglio 2024

Raccogliere pomodori

di Marina Zinzani

Il sole cocente nei campi, orari assurdi che ricordano la schiavitù, la paga misera ma necessaria, storie come tante, raccontate, discusse, dimenticate.
Se ci fosse traccia dell’energia, questa resterebbe nell’aria, viaggerebbe per tanti chilometri, arrivando nelle nostre case, sulla nostra tavola, nei nostri piatti.

giovedì 25 luglio 2024

Solitudini: Marco

di Marina Zinzani

Marco, 14 anni, studente.
In questa classe dovevo finire. Con il grande orco che terrorizza tutti e prende di mira chiunque non gli vada a genio. Io sono il primo della lista, chiaramente.
Ho tutte le caratteristiche: ho buoni voti, sono introverso, un po’ solitario, non dico parolacce come i miei compagni, non rido per le cose che l’orco dice, non partecipo, provo orrore che un personaggio del genere diventi il terrore di una classe, e non solo della mia.

mercoledì 24 luglio 2024

Ergastolo annullato per Covid: la giustizia che amareggia

Lorena Quaranta
(Sintesi dell'intervento su Critica liberale, 23.7.24, dal titolo "Se la giustizia lascia amareggiati")

(Angelo Perrone) La definisce «cervellotica». Il cuore del padre scoppia di dolore, e lui si trattiene a stento dal dire. Non sa darsi spiegazione della decisione della Cassazione riguardo all’omicidio della figlia.
Come è possibile annullare l’ergastolo, giustificando l’assassino con lo stress da Covid? Sembra proprio la «cattiveria di una giustizia malata», un modo di uccidere due volte la sua Lorena.

Appena un soffio

di Maria Cristina Capitoni

Quando il respiro 
si dilata 
preme sul pianto
che comincia a piovere 
bagnando tutto 
solo il soffio
al riparo del cuore 
rimane asciutto.

martedì 23 luglio 2024

Solitudini: Maria

di Marina Zinzani

Maria, 45 anni, impiegata.
Sono le sette di sera, arrivo a casa, e nessuno ha fatto ancora niente in cucina. Mio marito è arrivato mezz’ora fa ed è sul divano, i miei figli, due maschi di venti e venticinque anni, sono nella loro camera. Tutto è fermo, in attesa di me.
Nessuno ha pensato a questa poveretta che dopo otto ore di lavoro arriva a casa e deve fare tutto. Ci sono ancora i resti del pranzo, mio figlio maggiore ha messo il piatto nel lavandino, poteva metterlo anche nella lavastoviglie, già che c’era. Troppa fatica. Tanto fa tutto la mamma.

lunedì 22 luglio 2024

Solitudini: Irene

di Marina Zinzani

Irene, 34 anni, ufficio reclami.
Comincia la giornata e l’ansia mi assale. Ogni tanto arrivo a sera con l’intenzione di licenziarmi, mi dico che ci deve essere un limite a tutto, che la sopportazione non può essere infinita. La gente arriva da me con la faccia agguerrita, ha voglia di insultarmi, prima ancora di spiegarmi il problema del loro elettrodomestico che non funziona.
La gente crede che io abbia qualche colpa in merito, dato che faccio parte della ditta, non sapendo che qui tante cose non funzionano, a cominciare dai miei capi.

domenica 21 luglio 2024

“Il processo” di Franz Kafka – I personaggi

di Liana Monti

Un romanzo intenso, una storia dai molteplici risvolti, un dramma.
Osservando il racconto, analizzando i vari personaggi che popolano la vicenda, ci si accorge che uno strano inspiegabile mistero, un alone di nebbia avvolge gli eventi.
Il protagonista principale, Joseph K., si trova improvvisamente in una situazione complicata, capitata di punto in bianco, il giorno del suo trentesimo compleanno e si concluderà esattamente un anno dopo.
Egli è un importante funzionario di banca, un uomo normale, con un lavoro rispettabile, che abita in una camera in affitto. Quel giorno si sveglia e scopre di essere in stato di arresto.

sabato 20 luglio 2024

"Le notti bianche" di Fëdor Dostoevskij

di Liana Monti

Una storia d’amore, al termine della quale lei ne esce felice con l’amore della sua vita mentre lui rimane da solo.
Parrebbe questo il contenuto del romanzo, ad una lettura un po' veloce e superficiale. Ma ad una osservazione un po' più attenta emergono spunti di incredibile profondità del dramma di un amore incompreso, che comunque ha portato luce in una vita in cui c’erano solo nebbia, buio e solitudine.

venerdì 19 luglio 2024

"Umiliati e offesi" di Fëdor Dostoevskij

Da Umiliati e offesi, di F.D. ed Liberamente
di Liana Monti

Un romanzo, un capolavoro. Parole semplici e dirette, che partono dalla descrizione di avvenimenti che accadono ad un cittadino in una quotidianità apparentemente normale.
Troviamo all’inizio un uomo, la voce narrante, in cerca di un’abitazione. L’incontro con persone per bene, buone, educate, rispettose. Vite familiari in armonia.

mercoledì 17 luglio 2024

Il messaggio delle elezioni di Gran Bretagna e Francia

Più del premierato, sono le regole elettorali a migliorare la democrazia

(Sintesi del contributo pubblicato su Critica liberale il 15 luglio 2024 con il titolo "Elezioni in Gran Bretagna e Francia, la lezione per l’Italia")

(Angelo Perrone) Le elezioni in Gran Bretagna e Francia presentano somiglianze: ha vinto sempre la sinistra, ma le analogie finiscono qui. Sarebbe un errore pensare che il vento stia cambiando e che il campo progressista possa prevalere sulla destra europea, data in forte crescita nel continente. 
Sono tante le questioni. Destra e sinistra in quei paesi europei (e poi in Italia) hanno le stesse caratteristiche? Si può davvero pensare che i contendenti abbiano un’anima analoga? Essere di sinistra (o destra) in Inghilterra è la stessa cosa che esserlo in Francia?

martedì 16 luglio 2024

La forza dell'uomo contro il male

G. Cellini, L'umanità contro il male, 1908
di Marina Zinzani

Estraniarsi, conviverci, fuggire: la radice profonda del male sembra così impossibile da estirpare. La Storia presenta e ripresenta l’egemonia del più forte sul più debole, il suo renderlo schiavo in una realtà che diventa prigione.
Violenza e aggressività si accompagnano alla morte e quando non è quella fisica diventa quella psichica, il cambiamento di un’anima, che rimane ferita e forse ferita per sempre. 
L’uomo e la sua forza: la sua resistenza, disperata e straziante, la sua determinazione a non soccombere, a combattere, a strappare il male come un’erbaccia nauseabonda dalla terra, possono diventare voce e potere.

lunedì 15 luglio 2024

Le chiamano scadenze

di Alì Abdelmohsen

Per molti di noi la vita è fatta di scadenze e ognuno ha le sue. Ma c’è una scadenza che accomuna tutti noi. Non è un limite temporale, ma è un numero: 1,5 gradi. Oltre il quale, dicono gli scienziati, esiste solo il punto di non ritorno. 
Il cambiamento climatico a cui stiamo assistendo ci sta mettendo davanti a un bivio dal quale non possiamo sfuggire, andare verso il collasso totale o cambiare rotta.

domenica 14 luglio 2024

Vacanze, in cerca di sollievo

di Marina Zinzani

Da una vacanza si richiede soprattutto rigenerazione. Si prova una sottile invidia per la collega tornata dalle ferie, è sorridente e sembra ringiovanita, in gran forma. Le sue parole lo confermano: “Mi sono proprio rigenerata, è stato tutto bellissimo!”.
Poi si considera il periodo, luglio o agosto, e si pensa al traffico, alla fila interminabile di auto al casello dell’autostrada, alla spiaggia superaffollata, ai bambini che strillano fra gli ombrelloni e nei giochi appositi per loro.

sabato 13 luglio 2024

La paura di ricordare

di Maria Cristina Capitoni

Indietro 
sempre più velocemente 
tenendo il ritmo 
di fase in fase
senza giudicare 
perché fermarsi fa male 
è solo un ponte ideale
che ti riporta a casa
se non hai paura 
di ricordare.

giovedì 11 luglio 2024

Strage di Erba, quando le prove non bastano

Corriere della sera, 10.7.24

(Angelo Perrone) La decisione della Corte d’Appello di Brescia sulla strage di Erba è di quelle che lasciano il segno, addirittura inammissibili le “nuove” prove richieste dalle difese, non si farà un altro processo. Nonostante la credulità di tanti innocentisti della prima e dell’ultima ora.
L’ergastolo per Rosa Bazzi e Olindo Romano è confermato. Era questa del resto la decisione sia in primo che in secondo grado, la cosiddetta “doppia conforme”, di solito dirimente, poi confermata infatti dalla Cassazione.

martedì 9 luglio 2024

Un tesoro prezioso

di Liana Monti

Ho trovato un tesoro prezioso
Fra le pagine di un libro
Sottolineo e trascrivo in modo minuzioso
La pagina marchiata come da un timbro.

domenica 7 luglio 2024

"Lettera al padre" di Franz Kafka

(Da Rusconi libri)
di Liana Monti

“Mi è sempre risultata incomprensibile la tua totale mancanza di sensibilità per il dolore e la vergogna che potevi procurarmi con le tue parole e i tuoi giudizi; era come se tu non avessi la minima idea del potere che avevi su di me… con le tue parole, attaccavi alla cieca, non avevi pietà per nessuno né durante né dopo; di fronte a te si era completamente indifesi.”
 
Una lettera al padre, che forse lui non lesse mai. Una confessione drammatica di un vissuto pieno di frustrazione, di imposizioni che hanno segnato, condizionato, marcato nel più profondo l’animo di uno degli autori più brillanti di tutti i tempi.

venerdì 5 luglio 2024

Il filo magico

di Maria Cristina Capitoni

Tieni teso il filo
fa che non tocchi terra
non cedere alla stanchezza 
osserva
alto sopra di te 
c’è il traguardo 
alza il cuore tra le mani
puoi sfiorarlo
prima che si allontani.

giovedì 4 luglio 2024

I tanti viali del tramonto

Gloria Swanson in Norma Desmond
(Commento a Angelo Perrone, "Sul viale del tramonto")

di Marina Zinzani

Il viale del tramonto è un tema che è stato trattato più volte al cinema, non solo con il film di Billy Wilder con Gloria Swanson, che parlava di un’attrice prigioniera del suo passato.
Al di là delle storie, si avverte il viale del tramonto anche di fronte ad attori che un tempo erano state icone di bellezza, interessanti, protagonisti di film memorabili, e poi si ritrovano anni dopo sullo schermo con un aspetto in cui i segni del tempo sono evidenti.

mercoledì 3 luglio 2024

Una nuova fioritura

di Marina Zinzani

Alchimia e coraggio, terreni aridi e prati, fiori che crescono. Il maestro Riccardo Muti, durante il suo concerto a Lucca dedicato a Giacomo Puccini, ha raccontato di una sua visita a Scampia. Ha parlato di ragazzi che si ritrovano a suonare in una stanza, a dispetto del luogo, delle brutture. La musica come creazione di bellezza. Come se fra quelle mura, con i loro pochi mezzi, nascessero fiori.

lunedì 1 luglio 2024

Sul viale del tramonto

Il confronto tra Joe Biden e Donald Trump: una lezione per la politica e la società civile 

(Sintesi dell'intervento pubblicato su Critica liberale 2.7.24 con il titolo "Biden, la democrazia e il viale del tramonto")

(Angelo Perrone) Mai facile affrontare il viale del tramonto, che è inesorabile, e arriva prima di quanto ciascuno se l’attenda o confidi.
L’esito disastroso del duello televisivo di Atlanta con Donald Trump ha rappresentato per Joe Biden molto più che una disfatta dinanzi al pericoloso avversario. 
Nel dibattito è risultata esplicita la condizione fragile del presidente in carica, che già appariva un candidato debole. Non è stato Trump a vincere, perché era il solito Donald, toni accesi e tante bugie.

Ricordi

di Liana Monti

Ricordo i nostri momenti più belli
A occhi chiusi ripenso proprio a quelli
Ogni istante, ogni parola
E mi sale un nodo in gola.