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giovedì 31 ottobre 2024

Cinque elementi - Il legno

di Marina Zinzani

La venatura di un mobile, legno accarezzato dalle dita, delicatamente: il legno racconta una storia, una trasformazione.
Il legno che è stato albero, creatura nata dalla terra, arbusto, fuscello, tronco, radici profonde e apertura delle braccia al cielo, i rami verso l’alto, come a raccogliere l’energia del divino, sottoponendosi ai cicli umani, nascita, primavera, maturità, vecchiaia, foglie che nascono, foglie che cadono.

domenica 27 ottobre 2024

Lettera a un bullo *

di Marina Zinzani

Caro Vincenzo,
sono la mamma di Enrico, il tuo compagno di classe. Lo conosci bene Enrico, dato che l’hai scelto per scaricare tutto quello che di male può inventarsi un ragazzo di 11 anni. 
Sì, hai solo 11 anni ed hai dimostrato in un anno la crudeltà che solo dei personaggi loschi, pregiudicati, riescono ad esprimere. Complimenti, sei sulla buona strada.

sabato 26 ottobre 2024

La giustizia in francese


Incomprensioni

(Altre riflessioni in “Giustizia, è una questione di lingue straniere”, Critica liberale 22.10.24)

(Angelo Perrone) "La sentenza era complessa e scritta in francese, i giudici non l'hanno compresa", irresistibili le esondazioni verbali del ministro, al secolo Carlo Nordio, il quale – va detto – conferma la sua formazione per via di trascorsi e studi. La funzione comunque è impregnata di estetica. Quando si dice che l’occhio vuole la sua parte. Sobrietà di modi, e di concetti, quelli si sa.

giovedì 24 ottobre 2024

Migranti in Albania, a proposito di abnormità

I magistrati devono assecondare il governo anche in contrasto con il diritto

(Altri approfondimenti su Critica liberale 22.10.24, “Esondazioni, il guaio di non vedere quelle reali”)

(Angelo Perrone) Tante purtroppo le esondazioni. È una strana stagione. Ed è disastrato il Paese. I rischi (climatici, idrogeologici) sono trascurati. Poi avvengono disastri e scattano emergenze. 
Non sono questi però gli eventi che destano sdegno. C’è ben altro.

mercoledì 23 ottobre 2024

Cinque elementi - Il fuoco

(foto ap)
di Marina Zinzani

Premessa. Secondo la medicina tradizionale cinese, gli elementi che governano la natura, ed influenzano l’uomo, sono il legno, il fuoco, la terra, il metallo, l’acqua. 

È rosso il colore della rabbia, fuoco che divampa, che brucia, soprattutto la ragione. Fuoco che si fa beffa dei ragionamenti, delle sfumature, e non conosce mediazioni. Nel suo divampare si possono bruciare relazioni, rapporti, perché ciò che è detto e fatto non si può annullare, rimane, sedimenta, occorre poi molto per ricucire, occorre richiamare acqua e motivazioni, la speranza di un perdono.

venerdì 18 ottobre 2024

Spessore del tempo

(Garfagnana, foto ap)
di Maria Cristina Capitoni

E’ lungo il margine esterno
che scorre il pensiero 
creando spessore 
di cerchio in cerchio 
lasciando dentro 
solo un ricordo 
un legno morto
che non sostiene 
ma contiene 
il tempo.

giovedì 17 ottobre 2024

Inganno per Gabriella?

La ricerca della felicità

di Marina Zinzani

Si può rivendicare la felicità, attraverso una scelta azzardata, anche in un’età matura? Un’età in cui i giochi sembrano fatti e si vive in solitudine, pur se si ha una famiglia, se ci sono dei figli, dei nipoti. Ma ognuno di loro ha la propria vita, e l’autunno si sente, le rughe e gli anni si sentono, il cuore è solo. Ecco allora che può arrivare una scelta che spiazza tutti.

mercoledì 16 ottobre 2024

I sedici sulla Libra

Repubblica, 15 ottobre 2024

(Angelo Perrone) Erano in sedici. Sulla nave Libra, la prima diretta verso uno dei centri per migranti in Albania, voluti a suon di centinaia di milioni di euro dal governo Meloni.
Neppure in trecento, come nell’epopea cantata dalla Spigolatrice di Sapri: quelli che, “giovani e forti, a noi non fecer la guerra ma si inchinaron a baciar la terra”. Non fa nulla.

sabato 12 ottobre 2024

Un ballo mascherato

Un ballo in maschera (Teatro regio Torino)
di Marina Zinzani

“Più invecchio anch’io, più mi accorgo che l’infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono, ma sono i due stati più profondi in cui ci è dato vivere. 
In essi si rivela la vera essenza di un individuo, prima o dopo gli sforzi, le aspirazioni, le ambizioni della vita. 

giovedì 10 ottobre 2024

Sicurezza e propaganda

L’incapacità di andare oltre la repressione (inadeguata)


(Angelo Perrone) La sicurezza ha due fronti, la repressione del crimine e la prevenzione. Non sono contrapposti. Nell’eterno dibattito su cause ed effetti, la priorità, per logica, dovrebbe essere occuparsi delle cause. Così si prevengono le conseguenze. Vale per la criminalità, la devianza sociale, la sicurezza pubblica.

mercoledì 9 ottobre 2024

Non è un obbligo

di Liana Monti

Volersi bene non è un obbligo
Se vuoi andare vai
So che non tornerai
Ero già sola nel mare in cui navigo.
Troverò qualcuno da amare
Per ora non ho fretta
è incerto ciò che mi aspetta
molto altro devo prima sistemare.
Un nuovo sole vedrò domani
Spuntare sul confine del mare
Oltre il volo dei gabbiani.

martedì 8 ottobre 2024

La libertà e la prigione

di Marina Zinzani

“Non fuggire in cerca di libertà quando la tua più grande prigione è dentro di te.” (Jim Morrison)

Qual è la vera prigione? Il passato, l’educazione ricevuta, i divieti, i pregiudizi? 
Il senso di oppressione parte da lontano, ben prima del tiranno virtuale che si crede di individuare nel presente.
Il tiranno interiore, quello che crea una forma di prigione, è spesso frutto di eventi e di convinzioni granitiche.

Zaino, merende e carte

di Liana Monti

C’era un tempo in cui i libri erano di carta. I ragazzi andavano a scuola portando sulle spalle uno zaino carico. All’interno la merenda era un fragile fagottino che veniva schiacciato dalla massa di quei libri pesanti, uno per ogni materia.

domenica 6 ottobre 2024

Il vuoto che rimane

di Maria Cristina Capitoni

Tornato su dal nulla
imbrigliato tra musica e parole 
è rimasto il vuoto che provai
in quei mesi di dolore
travestiti da futuro
che passarono veloci
senza far rumore 
lasciando quella
prima impronta pesante 
sul cuore.

sabato 5 ottobre 2024

Gufo

di Liana Monti

È già mezzanotte
Dormono gli umani
I suoni lontani
Il silenzio li inghiotte.
Sulla vetta della betulla
Veglia orgoglioso
Con fare maestoso
Il Gufo non teme nulla.
La luna che era velata
Da una nuvola sbiancata
Ora illumina la vallata.

venerdì 4 ottobre 2024

Notte

di Liana Monti

Occhi intensi
Scrutano nella notte
Fili d’argento.

giovedì 3 ottobre 2024

Il tempo che ci vuole

di Marina Zinzani

È inevitabile, dopo aver visto “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini, pensare al proprio padre. Pensare alla protezione che si avvertiva quando si era bambini, alle piccole cose spesso sfiorate dalla poesia: un libro letto assieme, l’andare al cinema, il mondo svelato, raccontato, il padre che difende, che fa sentire al riparo, il padre che c’è.

mercoledì 2 ottobre 2024

Il problema Conte

(Riflessione più ampia su Critica liberale, 30.9.24)

(Angelo Perrone) Giuseppe Conte, ex Presidente del Consiglio e attuale leader del Movimento 5 Stelle, cerca di posizionarsi, in una congiuntura difficile, come leader politico capace di attrarre voti, consensi ed elettori. L’obiettivo è tornare al potere, chissà come, in una fase saldamente nelle mani della destra. Di sicuro, ad ogni costo, anche con chiunque, come in passato.