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L'uomo che vive nell'assurdo

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Amsterdam , di Frans Koppelaar “La caduta” di Albert Camus. La maschera virtuosa e la vita dissoluta: non basta l’abbandono delle apparenze perché vi sia redenzione di Mariagrazia Passamano * “Ah, caro mio, per chi è solo senza Dio né padrone, il peso dei giorni è terribile. Perciò, visto che Dio non è più di moda, bisogna scegliersi un padrone”. Cadere e restare a terra, sospesi, nell’attesa, e con la consapevolezza nauseabonda che potrebbe non esservi alcuna risalita. Cadere, ed essere tutti più vicini alla colpevolezza, alla pena, al peso della mortalità, alla condanna.

Quando tocca a loro

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I difficili perché della sofferenza umana, tra fede e poesia di Paolo Brondi Di fronte al dolore non ci si accontenta di spiegazioni razionali, o morali e neppure teologiche: tutte sono inadeguate e finiscono per scoppiare tra le mani. Un problema assai difficoltoso è quello del mettere la straziante sofferenza umana in relazione con l'agire di Dio, o la sua assenza con la presenza del male nel mondo.

Che c’entrano i bambini?

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Le “umane genti” di fronte al dolore senza risposta di Paolo Brondi Di fronte al dolore, non ci si accontenta di spiegazioni razionali, o morali e neppure teologiche: tutte sono inadeguate e finiscono per scoppiare tra le mani. Chi visita Auschwitz mette in relazione la straziante sofferenza umana e l'agire di Dio constatando la tragica assenza della mano divina.

La peste, ai nostri giorni

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di Paolo Brondi (Il nostro male quotidiano, le domande che hanno attraversato i secoli) Di fronte al dolore non ci si accontenta di spiegazioni né razionali, né morali e neppure teologiche: tutte sono inadeguate e finiscono per scoppiare tra le mani. Lo stesso Papa, in visita ad Auschwitz, al pari di Giobbe fin dall’antico, non ha potuto esimersi dal mettere in relazione la straziante sofferenza umana e l’agire di Dio, o la sua assenza dal male nel mondo. Un rapporto estremamente difficoltoso ed esposto alle aporie del ragionamento, come già insegnava Epicuro con le parole “Se Dio vuole togliere il male e non può, è allora impotente e quindi non è il vero Dio.