Miseria e nobiltà
L’uso del dialetto nella società italiana, tra istinto espressivo e creatività linguistica di Paolo Brondi Cultura italiana e uso del dialetto. Si deve a Benedetto Croce la distinzione fra dialetto spontaneo e dialetto riflesso: da una parte il dialetto è usato senza coscienza, dall'altra è usato per fini particolari pur avendo ben presente la lingua letteraria. Antonio Gramsci attribuisce al dialetto un duplice limite, quello della emarginazione linguistica e quello della emarginazione sociale, e si batte per l'unificazione linguistica e per l'insegnamento della grammatica.