Il ghetto
di Marina Zinzani Un tempo sospeso, una grande lapide davanti alla sinagoga che ricorda le vittime e una lunga scritta, sembrano stradine dove si capta quasi una vita passata, antica e anche più recente. Mi sono chiesta se le pietre, le case conservano ancora le paure, i tormenti, di quello che è successo agli ebrei, che lì a Ferrara erano una comunità numerosa.