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lunedì 28 maggio 2018

Un buon augurio

Fiori, di Filippo de Pisis
Rimaniamo sorpresi per la gentilezza che qualcuno, a noi sconosciuto, ci manifesta nella vita quotidiana

di Marina Zinzani

“Vada lei, ha poche cose…” Non ci si sofferma mai a pensare a quel gesto che qualcuno ha alla cassa del supermercato nei nostri confronti, una persona davanti che, vedendo le nostre poche cose acquistate, dice “vada pure, faccia prima lei…”
Ecco, un gesto di gentilezza nel quotidiano, qualcuno che non ha fretta, che può perdere due minuti del suo tempo per agevolarci, per regalarcelo, il tempo.
Ci si sofferma così poco sulla gentilezza quotidiana. Cosa rara, certo. Come quando uno ci dice “buona giornata”. E’ il panettiere o il giornalaio, o un altro negoziante. E’ una bella frase, buona giornata, un’attenzione verso l’altro, un buon augurio.

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