Dalle venature, i
segni che portano alla luce
di Florio Frau
Vive ancora il
ciottolo grigio
che s’è levigato nel
cavo della mano.
Si fa mano e occhio
e il tempo
indiscriminato delle presenze
senza radici nel
mondo,
ciò che resta del volo
dei passeri
Aveva un tempo
l’apparente coesione e
i silenzi che
partivano dalle venature,
misura della durata
paziente,
ma nelle vene
sotterranee scorreva
un’acqua silenziosa e
nera
verso la sua luce
diurna.
E si faceva ciottolo
la mano della vita.
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