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giovedì 24 settembre 2020

Masse e omologazione

I fattori che ci rendono troppo simili

di Davide Morelli

Le masse sono influenzate da molti fattori. La creazione di falsi bisogni (Marx), l’ipnosi di massa della Tv (McLuhan), l’omologazione televisiva (Pasolini) che livella verso il basso e uniforma i gusti dei consumatori, l’effetto distraente dei mass media (Chomsky).
Siamo tutti omologati? Viene da chiedersi però cosa siamo. Per Pasolini siamo piccolo-borghesi perché la cosiddetta classe operaia si è imborghesita. Per Walter Siti è la borghesia che si è per così dire “proletarizzata”. Guido Morselli nel suo diario scriveva che la borghesia era destinata a scomparire.
È certo che se tutto è borghese allora niente è borghese. Per quanto riguarda il mondo giovanile, trovo che oggi ad esempio non ci sia più la fauna giovanile così eterogenea che esisteva negli anni ottanta.
È probabile che si vada incontro ad una omologazione dalle varianti minimali. Ovvero tutti comprano gli stessi modelli di macchine ma si differenziano per il colore e gli accessori ad esempio. E’ il primo esempio che viene in mente, il più semplice. 

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