Pagine

lunedì 24 luglio 2017

Il tempo che cade

Tutto all’improvviso: il fuoco acceso, la lontananza del ricordo, il silenzio

di Maria Cristina Capitoni

Nessuno si accorse
che era già tutto finito 
Chiusi l'uscio sul buio
di quel volto impaurito 
Ti dissi fermati che il nostro tempo è andato
Dicesti fermami, poiché non l'ho capito
Poi d'improvviso l'inatteso
lieve atteggiamento di pensiero
a trasportarne il peso
lontano dal presente
E da quel timido ricordo
ormai confuso
cadde silenzioso il tempo
di quel fuoco acceso
Venne finalmente
quello del riposo.

Nessun commento:

Posta un commento