di Laura Maria Di Forti
(Presentazione di Angelo Perrone)
(ap) Il proverbio di oggi: “A gran salita gran discesa”. La fatica che spesso accompagna il
successo: cosa ci riserva il futuro?
La tradizione popolare italiana
si è sempre espressa con proverbi e modi di dire, rimasti poi nella memoria
comune. Oltre le apparenze, non sono una ingenua semplificazione della realtà
con cui ci confrontiamo ogni giorno. Molto di più, uno sforzo per riflettere e
capire. E magari scovare il bandolo della matassa.
Interpretano sentimenti
diffusi, traducono in poche battute concetti complicati, tramandano una
saggezza solo apparentemente spicciola, qualche volta sono persino di aiuto per
suggerirci le mosse opportune. Ci hanno consolato, ammonito, contrariato. Ce ne
siamo serviti per affrontare momenti difficili e uscire da situazioni scabrose.
Già pubblicati: Il
mattino ha l’oro in bocca, Non
dire gatto se non ce l’hai nel sacco, Tra
i due litiganti il terzo gode, Se
son rose fioriranno, L’allegria
è di ogni male il rimedio universale, Spes
ultima dea
Ho scalato le vette della società,
ho manovrato per arrivare in alto,
ho mentito, architettato, imbrogliato
e di tutti mi sono fatto sberleffi.
Ma poi, complice la sfortuna,
o forse la vendetta di chi ho raggirato,
mi sono visto togliere tutto,
beni, carriera e onore
e di nuovo nel fango son scivolato.
Molto toccante
RispondiEliminaE spunto di profonda riflessione.
Liana