di Cristina Podestà
Stasera ho visto un filmato di te. Era tempo di Natale, proprio come adesso, e tu scartavi i regali con le tue nipotine, felice e sereno.
Di colpo per me è stato come se più di quindici anni non fossero trascorsi; ho riavvolto il nastro del tempo e il dolore indicibile della tua assenza è tornato con prepotenza alla ribalta e tutti i miei sforzi per tenerlo a bada si sono improvvisamente vanificati.
Mi manchi. Mi mancano i tuoi verdi occhi buoni, il sorriso bonario, il tuo incedere stanco.