(a.p.) ▪️Se ne è andato in silenzio, dopo una malattia durata un anno; lo ricordano in molti, politici di vecchia data, uomini della prima e della seconda Repubblica, rappresentanti delle istituzioni. Soprattutto gli amici, di ieri e di oggi. La fedeltà, moderna e attuale L’ultima battaglia di Valerio Zanone non ha fatto molta notizia, ma raccontava, forse meglio di tante avventure precedenti (era stato sindaco di Torino, parlamentare liberale, segretario del PLI, ministro), la sua indole, la sua passione, e quella fedeltà, così moderna ed attuale, agli ideali che ne hanno ispirato 50 anni di vita politica. La difesa della Fondazione Einaudi Era angustiato che la Fondazione Einaudi di Roma, centro di studi storici, di ricerche politiche, una scuola di formazione per tanti giovani, fondata da Giovanni Malagodi nel 1962, di cui era presidente, finisse, a causa delle ristrettezze economiche, sotto il controllo di Silvio Berlusconi e di Forza Italia, tradendo i suoi scopi e mutandone...