giovedì 31 marzo 2022

Quale tempo?

Tra ieri e oggi, il tempo rimasto


di Cristina Podestà

Tempo che passa, tempo che stringe, tempo che si dilata e non torna, tempo che fugge, tempo passato, tempo sereno oppure nuvoloso.
Tempo di ieri soffuso e confuso, tempo futuro caotico e incerto, tempo di sorrisi, tempo di silenzi, tempo scuro come la pece, tempo di sole e di blu cielo, tempo solitario che non passa mai, tempo che vola e non riesci a trattenerlo.

mercoledì 30 marzo 2022

In pausa

Un momento prima di ricominciare


di Marina Zinzani

Ci si concede una pausa
fra una notizia e l’altra
il caffè concilia il riposo della mente
l’ammirare un orizzonte
il desiderare un viaggio
ci si concede una pausa
confidandosi con un amico

martedì 29 marzo 2022

Il dio della rabbia

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Perché “altri dei”? Secondo il mito greco, tante divinità abitavano sulla vetta del monte Olimpo. Un luogo coperto di neve, tra dense nuvole, nascosto agli occhi degli umani, perciò misterioso e sfuggente.
Governavano il mondo a piacimento. Il loro volere era mutevole, misericordioso e irascibile. Difficile intuirne il senso. Andavano blanditi, per averne aiuto o minor danno.

lunedì 28 marzo 2022

Roberto (Essere perdenti)

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Racconti dedicati alle emozioni. Sull’aspetto economico o quello sentimentale, nel privato o nel sociale, quali sono i riferimenti che contano? Tanti soldi, un ruolo, una bella famiglia, è facile pensare agli ingredienti classici e stereotipati, per un futuro di successo, gratificante, senza angosce.

domenica 27 marzo 2022

Primavera di eventi

Il coraggio di guardare la luce


di Cristina Podestà

Negli occhi lucidi di un bambino impaurito, nel sole che da oggi sembra più caldo, nei sogni di giovani amanti, nei disegni di artisti ancora inesperti. 
Nel pianto di un soldato in guerra, nel cammino di un esercito in fuga, nella notte più buia mai esistita, nei cuori infranti di chi soffre.

sabato 26 marzo 2022

Ricerca del bene

Il bisogno di cose positive


di Marina Zinzani

Con una preghiera
con una parola
con un sorriso
con un gesto inaspettato
con un mantra
con il ragionamento
con i ricordi comuni
con il coraggio
con un po’ di follia
con la forza

venerdì 25 marzo 2022

Soffi di vento

La scoperta delle cose


di Maria Cristina Capitoni

Era solo vento
che sposta le foglie
donando vita
alle cose morte
distoglie la mente
dai propri percorsi
un soffio che toglie
il fumo dagli occhi
visioni che sgorgano a pioggia

giovedì 24 marzo 2022

Olga (L'abbandono)

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Racconti dedicati alle emozioni. Sentirsi soli. Anzi: essere proprio soli. Il primo ricordo riporta a quando da bambini la mamma non ci tenne più per mano. Un giorno la lasciò andare. Non per distrazione o incuria. Perché facessimo strada. Ce l’aveva detto, non l’avevamo creduto possibile. Che spaesamento.

mercoledì 23 marzo 2022

Il dio della perseveranza

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Perché “altri dei”? Secondo il mito greco, tante divinità abitavano sulla vetta del monte Olimpo. Un luogo coperto di neve, tra dense nuvole, nascosto agli occhi degli umani, perciò misterioso e sfuggente.
Governavano il mondo a piacimento. Il loro volere era mutevole, misericordioso e irascibile. Difficile intuirne il senso. Andavano blanditi, per averne aiuto o minor danno.

Primavera

“La casa delle farfalle” di Roberto Vecchioni


di Marina Zinzani

Inizia la primavera
ma non volano farfalle
le margherite si sono ritirate
timide, impaurite

martedì 22 marzo 2022

Novità che ci spaventano

Guerra e pandemia: la percezione di un fallimento


di Cristina Podestà

Una filosofia dissonante si staglia in qualsivoglia intervento giornalistico o chiacchierata. Si tratta di frasi ad effetto mirate a confondere le idee per un evento di enorme portata che rischia di cambiare gli equilibri precari cui siamo stati abituati.

Buio intorno a noi

“I colori del buio” di Roberto Vecchioni


di Marina Zinzani

Non vogliamo mai incontrare
quei momenti
rivederli
il buio e i suoi racconti

lunedì 21 marzo 2022

Quando la religione è indifferente alla vita

Reinterpretazione della memoria storica e giustificazione “religiosa” dell’invasione ucraina: Kirill, primate di Russia, sostiene la repressione di Putin

(Angelo Perrone) Si assiste al tentativo di militarizzazione delle coscienze secondo l’appartenenza religiosa o l’adesione a regole morali: è il momento di Kirill, primate della Chiesa ortodossa russa, lanciatosi – arditamente - nella spiegazione dell’invasione dell’Ucraina come lotta «a chi organizza parate gay» e «ai responsabili di genocidio dei russi-ucraini difensori della tradizione contro il peccato».

domenica 20 marzo 2022

Riflessi

Insieme come goccia


di Lorenzo Mullon

La dolcezza è una nebbia
che sale dalla terra
e scende dal cielo come una rugiada
formando l'albero grondante di riflessi
dove tu e io siamo in ogni goccia
inseparabilmente uniti
nello stesso volto

Certezze effimere

L’impreparazione di fronte alla disgrazia. Come per l’Ucraina


di Cristina Podestà

La storia dovrebbe essere maestra, silenziosa testimone di vite distrutte e violate, austera spettatrice di pianti di bimbi in fuga, quieta platea di orrori disumani. 
Il gioco è difficile e complicato, a volte non si riesce a fermarlo e a tornare indietro; le mosse eseguite in modo troppo superficiale non corrispondono a quelle di un video gioco.

sabato 19 marzo 2022

Ucraina, non c'è più religione

Guerra “santa” in Ucraina, per il primate Kirill della Chiesa ortodossa russa

(Angelo Perrone) Potevano sembrare frasi eccentriche, tragicamente inopportune nel contesto sanguinoso che stiamo vivendo, e inusuali dato il ruolo.
L’invasione dell’Ucraina da parte di Putin è risposta a chi «organizza parate gay». Gli ucraini sono responsabili di «genocidio» nei confronti del Donbass, difensore della tradizione ortodossa contro il peccato. 
Ma poi lui, Kirill, primate della Chiesa ortodossa – alleata del governo russo –, di fronte allo stupore, ha rincarato la dose.

Il dio dell'ozio

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Perché “altri dei”? Secondo il mito greco, tante divinità abitavano sulla vetta del monte Olimpo. Un luogo coperto di neve, tra dense nuvole, nascosto agli occhi degli umani, perciò misterioso e sfuggente.
Governavano il mondo a piacimento. Il loro volere era mutevole, misericordioso e irascibile. Difficile intuirne il senso. Andavano blanditi, per averne aiuto o minor danno.

venerdì 18 marzo 2022

Ucraina 2022: foto di famiglia


Ebano e avorio

di Laura Maria Di Forti
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Il timore e lo smarrimento nelle cose nuove. La prima sensazione non è tranquillizzante. Altri volti, nuovi costumi, la difficoltà di capirsi persino nella lingua e d’andare d’accordo. Situazioni che frenano, rallentano il passo, vietano scelte audaci.

giovedì 17 marzo 2022

Il dio della fratellanza

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Perché “altri dei”? Secondo il mito greco, tante divinità abitavano sulla vetta del monte Olimpo. Un luogo coperto di neve, tra dense nuvole, nascosto agli occhi degli umani, perciò misterioso e sfuggente.
Governavano il mondo a piacimento. Il loro volere era mutevole, misericordioso e irascibile. Difficile intuirne il senso. Andavano blanditi, per averne aiuto o minor danno.

Riconoscenza

Storie di umanità. contro la brutalità della guerra in Ucraina


di Marina Zinzani

E’ una giornata grigia di un periodo grigio. Notizie sempre più avvilenti arrivano dai media, si assiste ad immagini che mai avremmo voluto vedere, che mai avremmo immaginato.

martedì 15 marzo 2022

Squarci di luce

La naturalezza di ciò che appare


di Maria Cristina Capitoni

L’uno frena e coglie l’attenzione per l’altro
ben più utile aspetto del tutto 
tanto da dimenticare forse il primo
metafora veloce e significante
del presente
non quindi ciò che siam chiamati a fare
ma quel che facendo appare.

lunedì 14 marzo 2022

L'equivoco

Cos’è l’amore (dal romanzo di Marco Missiroli)


di Marina Zinzani

Su Netflix è apparsa una serie interessante, “Fedeltà”. Parla di una coppia in apparenza felice, che a causa di un equivoco perde piano piano il proprio equilibrio, in un crescendo di sospetti, di rivelazioni.

domenica 13 marzo 2022

Le cose non dette

“Vorrei” di Francesco Guccini


di Marina Zinzani

Dichiarazioni d’amore
non dette
parole che non sono uscite 
l’amore si nutre di silenzi

sabato 12 marzo 2022

Ucraina, il coraggio della libertà - L'Eurispes

Ucraina, il coraggio della libertà - L'Eurispes (l'articolo completo)
(Angelo Perrone) Con l’invasione dell’Ucraina ordinata da Vladimir Putin, la storia dell’uomo si sovrappone a quella dell’intero paese.
Un leader, solo al potere per oltre vent’anni e senza limiti costituzionali, condiziona le sorti e i comportamenti di un paese, come la Russia, grande e potente ma incapace di diventare società moderna con un sistema politico democratico, rispettoso dei diritti e della dignità umana.
Il martirio che si consuma nel cuore dell’Europa interroga la coscienza degli uomini liberi

venerdì 11 marzo 2022

Alla fine

“Viola d’inverno” di Roberto Vecchioni


di Marina Zinzani

Alla fine, alla fine, alla fine
quello che si stringe fra le mani è poco
volti che sono passati

giovedì 10 marzo 2022

Filo di vento

Oltre il silenzio


di Maria Cristina Capitoni

Guarda, si vede anche
da questa parte di silenzio,
il punto di vista è diverso
ma lui è lo stesso
cullato dal vento
che rotto dal filo
diviene un lamento,
in alto a sinistra
cornice al castello
c’è il cedro del Libano

mercoledì 9 marzo 2022

Stelle tra noi

“Stelle” di Roberto Vecchioni


di Marina Zinzani

Le stelle cercate
per salvarci
gli dei da qualche parte
i poeti
viaggio fino ad un altro mondo

Attesa

Ombre e luci


di Liana Monti

Abbraccio le ombre
che la notte produce
Pace, silenzio e tanta quiete
Nell'attesa della luce
Nella speranza di ore liete.

martedì 8 marzo 2022

Rinascimento

“El Bandolero stanco” di Roberto Vecchioni

di Marina Zinzani

La sera
quando cala il tramonto
e il corpo richiede riposo
stanco di una stanchezza antica

8 marzo, oggi

Auguri alle donne e a tutti

di Cristina Podestà 

La donna si è sempre dovuta dividere tra un ruolo privato e uno sociale. Le lotte portate avanti nel tempo hanno costruito eroine, ma anche nella vita quotidiana esistono molte donne che hanno conosciuto e conoscono la lotta e la fatica di sopravvivere alle prevaricazioni.

lunedì 7 marzo 2022

Ieri

di Laura Maria Di Forti
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Quante volte avremmo voluto farlo, sì tornare sui nostri passi, a quel preciso momento in cui abbiamo fatto una scelta, o l’abbiamo mancata. Ieri, o ancora più in là nel tempo, è lo stesso. Con gli occhi di oggi, sapremmo come fare, quali aggiustamenti apportare, e ce ne crucciamo amaramente.

Avere cuore

Ucraina, quale nemico?


di Marina Zinzani

A che serve buttare via il tempo
ad impiegarlo male
a creare dolore
ci pensano già gli dei crudeli

domenica 6 marzo 2022

Dal virus alla guerra

Tra paure e tormenti


di Cristina Podestà

Pioggia o sole, freddo o già tepore primaverile fuori, nel cuore il gelo di venti di guerra.
Due anni fa avevamo appena iniziato un percorso terribile, un viaggio in mezzo a paure e tormenti in cui sono caduti molti.

Il dio dell'ipocrisia

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Perché “altri dei”? Secondo il mito greco, tante divinità abitavano sulla vetta del monte Olimpo. Un luogo coperto di neve, tra dense nuvole, nascosto agli occhi degli umani, perciò misterioso e sfuggente.
Governavano il mondo a piacimento. Il loro volere era mutevole, misericordioso e irascibile. Difficile intuirne il senso. Andavano blanditi, per averne aiuto o minor danno.
Con le macerie del mito è rimasto solo un eco lontano e intenso, a turbare l’animo umano. Gli dei dell’Olimpo, diventati ormai “altri”, sopravvivono nelle infinite sfumature dei sentimenti umani. Marina Zinzani prova ad esplorarli in questi testi.

sabato 5 marzo 2022

Jolanda (La contraddittorietà)

di Marina Zinzani
(Introduzione di Angelo Perrone)

(Angelo Perrone) Racconti dedicati alle emozioni. Chi l’ha detto che si debba essere sempre coerenti? E seguire la parola d’ordine: mai sgarrare, farsi trovare nel posto sbagliato, come se l’unica cosa possibile fosse quella. Solo quella.
La strada di sempre, che si sa come è fatta. Conosciuta persino nei punti accidentati, senza sorprese. Da un lato all’altro. O viceversa. Tutto scontato.

venerdì 4 marzo 2022

La fine dei despoti

La brutalità della guerra ci fa regredire, verso la disumanità


di Laura Maria Di Forti

Vi ricordate la scena di “2001: Odissea nello spazio”? All’alba dell’uomo gli ominidi coesistono tra loro, si nutrono della stessa vegetazione e si dissetano alla stessa acqua; nonostante gli attacchi di rivali e tigri, essi rimangono uniti.

giovedì 3 marzo 2022

Liberi come farfalle

“Le stagioni nel sole” di Roberto Vecchioni

di Marina Zinzani

Vola farfalla
non ti abbatterà il vento, la pioggia
straordinaria bellezza nelle tue ali
libertà

mercoledì 2 marzo 2022

Trilussa per l'Ucraina

(Angelo Perrone) L’arte è più forte della guerra? Non conosce confini o barriere. Né tempo. Inutile chiedersi quando sia nata e a chi sia dedicata quando è stata creata. È per sempre. Mossa da un vento inarrestabile e sconvolgente, finisce per essere ben più intensa del fragore stupido delle armi, riesce a zittirlo, persino annichilirlo.

Navigare

Tra tempesta e quiete

di Maria Cristina Capitoni

Quel recipiente che limitava la forma
preservando la sostanza
questo fosti
ed io l’acqua
che d’improvviso
smise di perdersi in mille rivoli
ed opinioni inutili,
fu così che mi accorsi,

martedì 1 marzo 2022

Come sciogliere i nodi della giustizia

Si avverte un modo raffazzonato di procedere


(Angelo Perrone) Di recente, sull’onda della accorata sollecitazione del Presidente Mattarella, il governo – con l’intento di affrontare la «riforma della giustizia» - si è soffermato su due temi specifici: la modifica delle regole elettorali del Csm (l’organo di autogoverno dei magistrati) e la questione delle cosiddette “porte girevoli”, cioè il passaggio di magistrati dalla politica all’amministrazione e viceversa.

Il resto è niente

“Così si va” di Roberto Vecchioni

di Marina Zinzani

Nutrimento di volti
e di anime
nei giorni che passano
il resto è niente
il resto è oblio