venerdì 19 aprile 2024

Pezzi di verità

di Liana Monti
 
Un giorno ti svegli
E non sai più chi sei
Percorsi che scegli
O illusioni che crei.
Pezzi di verità
O la verità a pezzi
Fra luce e oscurità
Con le lacrime li accarezzi.
I pensieri fanno rumore
Martellano costanti
Scandiscono le ore
Gli altri tieni distanti
Con muto dolore
Eppure vai avanti.

giovedì 18 aprile 2024

La guerra che divide la cultura

Foto Ansa
Il dilemma sulla collaborazione universitaria con Israele


(Angelo Perrone) La collaborazione con le Università israeliane è motivo di discussione nel mondo accademico e nella società italiana. Se viviamo in un mondo iperconnesso in cui nessuna disciplina è staccata dalle altre e ogni accordo può avere implicazioni belliche, è possibile immaginare attività immuni da conseguenze nefaste? Come orientarsi nella società democratica?

martedì 16 aprile 2024

Leonesse mancate

di Marina Zinzani

La natura non perdona, vince il più forte. Vince il leone, non conosce ostacoli di fronte ad una preda indifesa, fragile. 
Vince il leone anche nella vita degli uomini. Tante donne non sono state leonesse, se lo fossero state si sarebbero difese, e forse sarebbero ancora vive.

lunedì 15 aprile 2024

Pirandello, la vita in scena

Sei personaggi in cerca d'autore, Genova, 2015, con Gabriele Lavia
di Liana Monti

La vicenda si svolge all’interno di un teatro. Sul palcoscenico sono in corso le prove per la rappresentazione di un’altra opera di Luigi Pirandello.
Ad un certo punto, sei personaggi sconosciuti, senza preavviso, si presentano, salgono sul palcoscenico chiedendo di recitare il loro dramma, alla ricerca di un autore che li voglia ascoltare.

domenica 14 aprile 2024

L'arte e il tempo: Antonio Canova

Canova, Ritratto di Paolina Borghese, 1808 (Galleria Borghese, Roma)
di Marina Zinzani

Ammirare una statua di Antonio Canova è come catturare un frammento di vita del passato. In quella statua è conservata la grazia, la mano magnifica dell’artista, il tentativo, riuscito in modo eccelso, di rappresentare la bellezza anche in una veste scolpita nel marmo ma così delicata che sembra un velo agitato dal vento.

sabato 13 aprile 2024

Nebbia

di Liana Monti

La campagna, avvolta dalla nebbia,
sembra ancora addormentata.
Il sentiero vi si immerge
fra i campi coltivati con cura
i fili verdi di erba fresca
che un giorno diventerà grano
che sfamerà il popolo.
Le gemme sui rami

venerdì 12 aprile 2024

Scuola e cittadini

Presenza degli stranieri e funzione delle scuole


(Angelo Perrone) La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi e perciò rischia di essere fuorviante. Le basse percentuali di presenze, auspicate dal governo, dovrebbero essere compensate almeno con il raddoppio delle classi, altrimenti rimarrebbero un’astrazione e avrebbero l’effetto di contrarre l’istruzione rivolta a quei soggetti.

Quali parole

Isabel Allende e Paula Frias
di Liana Monti

«Ciò che non riverso in parole sulla carta lo cancella il tempo». (Paula di Isabel Allende)

Una madre che deve comunicare alla figlia emozioni, memorie, ricordi, vibrazioni, paure. La paura di perderla, di non potere più fare nulla per lei.
Seduta di fianco al letto in attesa del suo risveglio, tanto sperato quanto incerto. Tante cose ancora da dire. La necessità estrema di tenerla aggrappata a sé e alla vita stessa.

giovedì 11 aprile 2024

Domani è un altro giorno

Il film Via col vento
di Marina Zinzani

L’immagine di Rossella O’Hara alla fine di “Via col vento” e la sua frase rimasta nella storia: “Domani è un altro giorno”.
Quelle parole sono diventate manifesto delle vite coraggiose che non si arrendono, che mantengono ancora la speranza.
Non è semplice mantenere la speranza. E’ qualcosa che viene continuamente attaccato, fino a rimanere sempre più esile, fino a rasentare la disillusione.

mercoledì 10 aprile 2024

Sono andato a letto presto

C'era una volta in America di Sergio Leone
di Marina Zinzani

Un film rimasto nella storia, “C’era una volta in America”, di Sergio Leone. Una domanda fatta al protagonista: “Che hai fatto in tutti questi anni, Noodles?”. E lui risponde: “Sono andato a letto presto”. 
È una frase che sembra un tributo a Marcel Proust e alla sua “Ricerca del tempo perduto”. “Dalla parte di Swann” iniziava infatti così: “Per molto tempo sono andato a dormire presto”.