lunedì 31 agosto 2020

Violenza degli uomini

Il film “L’affido”: una storia familiare di violenza


di Marina Zinzani

La violenza degli uomini che non si arrendono. Famiglia andata in fumo ma non si arrendono, i castelli sono crollati, erano di sabbia, polvere, e fango, erano inadatti a portare il peso di inquietudini e di quotidianità anche avvilenti.

Guerre e destini

Tragedie, sofferenze, logiche di supremazia: uomini in balia di altri uomini


di Bianca Mannu

Nei sobborghi fangosi della terra
si alternano al potere soldataglia -
gallonati di pessima taglia -
paraventi di  occulti consiglieri
prezzolati  e gran filibustieri
che tramano blitz
e ogni sporca guerra.

domenica 30 agosto 2020

Lasciami inquieto

Il fruscio della vita, la condizione dell’inquietudine


di Lorenzo Mullon

Lasciami inquieto
voglio sobbalzare per un nonnulla
sentirmi teso
sovraeccitato
voglio che l'aria sia piena di fruscii
elettrica
come in un temporale
prima del temporale

Kawaakari

L’ultimo riflesso di luce sull’acqua del fiume al tramonto


di Marina Zinzani

Hai mani belle
ogni cosa si colora con il tuo sguardo
è presenza e luce
ciò che sai dare
è l’amore
come acqua di un torrente
scorre

sabato 29 agosto 2020

Alba

Il momento magico ed incerto dell’alba


di Bianca Mannu

Perché stupisce 
già sveglio e nuovo 
il verde
passando per feritoie
d’occhi colmi di buio
ancora
da un mondo 
di isole e di squarci
dato per noto
e ogni volta straniero?

Respiro

Ritrovare la forza, per vivere


di Marina Zinzani

Respira
respira quando ti senti mancare
quando la luna e le stelle
non ti dicono più nulla
respira profondamente
devi richiamare
la forza della tua anima.

venerdì 28 agosto 2020

Wabi-Sabi

La bellezza imperfetta


di Marina Zinzani

I fiori non sono bianchi
immacolati
non toccati dal vento
dalle intemperie
i fiori raccolgono la pioggia
e anche i raggi del sole
soffrono per un acquazzone violento

Un porto sicuro

La ricerca di verità oltre l’acqua torbida


di Maria Cristina Capitoni

Eri per me quei passi a margine
di un cammino imposto
ricerca costante e sincera
che offriva ristoro
ad una mente stanca di immaginarsi
un porto sicuro dove approdare ogni volta che
riaffioravo dalle acque torbide
di un’esistenza che aspettava solo di esser trascorsa e superata.

giovedì 27 agosto 2020

Via dall'orizzonte

Il giorno che tramonta


di Davide Morelli

Il mondo non fa che il suo gioco
e il cielo si stinge a poco a poco.
Un altro giorno se ne è andato
e forse mai più verrà ricordato.

Shoganai

Quello che non può essere evitato e che va accettato


di Marina Zinzani

La magia di un momento
che non dura per sempre
i fiori appassiscono in un vaso
la pianta muore d’inverno
una bella amicizia si spegne
le persone cambiano
il suggello di una felicità promessa
diventa casa inquieta
le incomprensioni di un amore

mercoledì 26 agosto 2020

Disagio senza risposte

L’aria non è pura, tutto appare pieno di fatica: come uscirne?


di Cristina Podestà

Solitaria e pensosa mi ritrovo in un oggi senza tempo. Inquieto l’animo, lontana la gioia che freme normalmente e scorre nelle vene in questo mese al tramonto.
Mi sento debole, forse perché non riesco a far valere le mie opinioni, oppure soltanto perché mi sento insicura e spaurita, non trovo certezze che cerco e invoco, disdegno la compagnia.

In sospeso

Restare in una condizione che ci fa sospirare altro


di Paolo Brondi

Se la nostra vita potesse essere un eterno stare alla finestra
se potessimo rimanere così
nel momento dell’imbrunire
che addolcisce la curva del monti
se si potesse restare così oltre il sempre
se al di qua dell’impossibilità
fosse possibile rimanere così
senza mormorare altre parole
un provvido tedio potrebbe far pensare più a niente

martedì 25 agosto 2020

Effimero

Cosa rimane di tutto?


di Davide Morelli

L’effimero ha diversi tranelli
e uno stile colmo di orpelli.
Ma cosa è veramente eterno?
Che cosa fa veramente da perno?

Passi nel giardino

(foto C. Zinzani)

I fiori che fanno guardare lontano


di Catia Zinzani

Quando rientro a casa, aprendo il cancello guardo il mio giardino. I miei occhi si illuminano e mi sento leggera, appagata da tanta bellezza. Mi soffermo a guardare i tanti fiori colorati.

lunedì 24 agosto 2020

Divenire

Come un petalo che cade


di Marina Zinzani

L'eleganza malinconica
di un petalo che cade
lo scorrere
il divenire.

Un altro mondo

Prepararsi al silenzio


di Maria Turtura

La sua bontà capovolta
il rifiuto delle cose assolute
per un mondo di treni
e di letti da rifare,
il suo vestito, ai piedi
di uno da non confondere con altri.

domenica 23 agosto 2020

Non solo baci

Le forme dell’amore


di Laura Maria Di Forti

Baciami.
Saranno come perle di fiume i tuoi baci,
come pietre preziose di una tiara,
saranno come boccioli profumati,
come teneri virgulti di edera.
Baciami.
Senza pensarci troppo,
agisci d’istinto, solo perché spinto dal desiderio,
da un’irrefrenabile voglia di spingerti oltre,
di prendere per mano la felicità.

sabato 22 agosto 2020

Fiori

Ritrovare i percorsi profondi della mente


di Maria Cristina Capitoni

Fiorirò l’ingegno di nuovi percorsi
scavati a memoria
entro solchi profondi e diversi
raccolti in un unico sentiero
finalmente autonomo
libero da associazioni di pensiero.

Presenze

Ricordo di un’immagine


di Marina Zinzani

Ti sentivo delle volte
tra la folla
ti vedevo
una persona di spalle
ti ricordava
ti immaginavo
altre situazioni, altro
presenza impalpabile
confortevole
come sono gli affetti.

venerdì 21 agosto 2020

Anime in cerca di sè

L’amore che conduce alla morte


di Marina Zinzani

Non sapremo mai perché l’ha fatto
si può morire ancora per amore?
Può la vita sembrare insopportabile
quando una luce
quella luce
se n’è andata?

giovedì 20 agosto 2020

Ricordi

Suoni di altri tempi, volti che appartengono al passato


di Cristina Podestà

Me ne accorgo all’improvviso. Certi rumori non accompagnano più le nostre vite: il gettone telefonico, il ruotare del disco del telefono di casa, i suoni dei tasti della macchina da scrivere. E molti altri suoni che vivono ormai soltanto nei nostri ricordi.

mercoledì 19 agosto 2020

Orizzonti

Non conoscere il domani


di Marina Zinzani

Lo guardiamo perplessi, l’orizzonte.
Cosa c’è di là, oltre quel paesaggio?
Il cuore tace.

martedì 18 agosto 2020

Il peso dello zaino

New York (foto ap)

Cambiare vita: l’illusione di lasciare il passato alle spalle


di Marina Zinzani

In quale altra città vorremmo vivere? New York, Tokio, o nella campagna inglese? O la Toscana, vuoi mettere la Toscana? Pensiero che percorre tante vite, l’immaginario e lo scontento, e i sogni irrealizzabili.

lunedì 17 agosto 2020

Il diario dai fogli bianchi

Il diario conservato in un vecchio baule e il suo segreto


di Cristina Podestà

Quel giorno Anna aveva deciso di andare fino in fondo. Da tempo il pensiero la assillava, ma non si era mai concessa il lusso di assecondare quell’istinto. Era solo una porta, in fin dei conti. Una porta chiusa, della quale non esisteva la chiave; una porticina piccola e scura, bassa e insignificante, che si trovava nel sottotetto della casa nuova che lei e Tommaso avevano ultimamente acquistato. Da sola e con parecchio tempo a disposizione, aveva deciso che quel momento era giusto.

domenica 16 agosto 2020

Un po’ di follia

Ci vogliono sognatori e poeti. Per vivere meglio


di Laura Maria Di Forti

Allora ascoltami.
Non tergiversare,
non arroccarti nel tuo piccolo e crudele mondo ipocrita,
non chiuderti ai miei disperati tentativi di entrare nella tua testa,
di rompere le difese e scovare un segnale di tregua.

sabato 15 agosto 2020

Senza volto

Mostrarsi senza infingimenti


di Marina Zinzani

Anima assente
un'identità indefinita
la gioia ricercata
liberandosi di un volto.

venerdì 14 agosto 2020

Quale nemico?

Il bisogno di un avversario, per riversargli addosso ogni nefandezza


di Laura Maria Di Forti

Pare che, per vivere, abbiamo bisogno di un nemico da affrontare o, quantomeno, di qualcuno a cui addossare le colpe, qualsiasi colpa, e a cui rimproverare tutte le nefandezze, ogni singolo errore del passato come del presente, ogni negligenza, brutalità, qualsiasi difetto.

Il veliero

Rapallo (foto ap)

L’attesa per qualcosa che arriva da lontano, come un veliero


di Marina Zinzani

Il veliero appariva all'orizzonte. Era arrivato, era atteso, da tempo era atteso. Avrebbe portato provviste, doni, ogni ben di Dio. La sua immagine era avvolta nel mistero, ma certamente avrebbe cambiato la vita di qualcuno.

giovedì 13 agosto 2020

Uomini e donne, insieme

La lotta, gli ostacoli, la speranza: il lungo cammino verso l’uguaglianza


di Laura Maria Di Forti

Aspetterò.
Con calma, aspetterò.
Serena, senza turbamenti,
conscia di non aspettare invano
ma di essere, piuttosto, in attesa di un evento grandioso,
una magia, dentro qualcosa di straordinario, inconsueto,
qualcosa di eccezionale, il compiersi di un prodigio.

Komorebi

La luce del sole filtra attraverso le foglie degli alberi


di Marina Zinzani

Dedicare del tempo a se stessi
raccogliersi
chiudere gli occhi
respirare
una pausa
è tutto così precario
da far sembrare tante cose inutili
ci sono momenti veri
così stupidi a pensarci
una foglia per terra
immersa in una pozzanghera
la malinconia dell’autunno

mercoledì 12 agosto 2020

Il Covid e gli eccessi della movida

La protagonista della prima estate post Covid è la “movida” giovanile: esuberante, trasgressiva, spesso selvaggia e violenta. Il perché degli eccessi

(Angelo Perrone) Il paese prova a liberarsi dal peso sociale e morale del Covid. Ma la protagonista assoluta della prima estate dopo il confinamento, è lei, la movida giovanile. Appariscente e disturbante. Invade locali, piazze, strade; diventa rumorosa, selvaggia, persino violenta. Si assiste ad un eccesso di esuberanza e sfrontatezza che sfocia spesso in atti di violenza.

Quando non c’era la password

Tutto era diverso qualche tempo fa: eravamo anche più felici?


di Cristina Podestà

Io me la ricordo la felicità. L’ho vista tante volte e l’ho anche provata sulla mia pelle. Erano anni felici, le persone avevano poco, ma bastava. Le automobili senza aria condizionata, i mari puliti e abitati da pesci, le estati senza afa, gli inverni con la neve.