lunedì 31 ottobre 2022

L'attesa del giorno

di Cristina Podestà

I gabbiani planano sulla spiaggia, in questa tarda estate inusuale. I tramonti di fuoco si rincorrono giorno dopo giorno, le serate sono tiepide e serene e, piano piano, il rosso del sole, che va a dormire, lascia spazio a sere argentate di luna e stelle.

La dolcezza di una madre

di Marina Zinzani

(“Piano concerto n. 2 – Rachmaninov”)

C’è tanta dolcezza nello sguardo di una madre
quando pettina sua figlia
quando ripone i suoi quaderni
quando non apre il suo diario

domenica 30 ottobre 2022

Parigi sotto la pioggia

di Marina Zinzani

(“Gymnopédie n. 1 – Erik Satie”)

Passi sotto la pioggia
un ombrello e il respiro
luci delle auto di sera
la Ville Lumière e i bistrot

Tempo perduto

di Marina Zinzani

Si mimetizzano i volti
si nascondono i pensieri
si occultano gli affetti
passaggi in ombra
anni passati senza ricordare.
È così crudele il tempo perduto.

sabato 29 ottobre 2022

Note musicali

di Lorenzo Mullon

Il mondo è così sospeso nell’universo 
che bastano poche note di una musica 
per farlo girare

Gioielli dalle mine

di Marina Zinzani

Se dal fango nasce un fiore, se da una ferita nasce una forza, se da una perdita nasce un ritrovarsi, se da una terra bruciata nascono mille fili d'erba: la vita si riaffaccia, timida ma forte, vulnerabile e incerta, ma anche aperta al futuro, finestra aperta e respiro, respiro.

venerdì 28 ottobre 2022

Assenza

di Giorgia Deidda
 
C’è una vita dentro di me.
È l’assenza, non preghiera, delle cose lontane.
È il guardare la pellicola da vicino
e toccarne gli arabeschi e le intarsiature,
è godere della bellezza nascosta
nelle cose dimenticate,
è guardare
senza rimpianti i propri occhi, è guardare
quelli degli altri senza più paura. 

Solitudine di un padre

di Marina Zinzani

Solitudine dei giorni
solitudine delle sere 
delle cose mancate 
e di quelle perdute.
Una voce:
"Ci sono io con te". 
Piccola anima fragile
figlia che colori i giorni 
luce e gioia segreta.

giovedì 27 ottobre 2022

Mamma

di Giorgia Deidda

Mamma, non importa cosa tu sia stata -
Eri solo una bambina impaurita in mezzo a giganti – 
Ma hai creato dal nulla e sei diventata artefice di 
poesia, e tu stessa poeta
e hai lavorato per tramutarti in cura e fiele dolce
senza remore mi hai accolta e la carne è diventata uno,
fondendosi in fuoco eterno. 

Hey Jude

di Marina Zinzani

Le luci che si accendono nelle case al tramonto mi fanno venire malinconia. Si ritrova la famiglia: la mamma inizia a preparare la cena. Si impegna, un piatto di pasta, sughi presi dal freezer, un po’ di affettato.  È stanca, come tante sere. Il lavoro è doppio con una casa, un marito e dei figli. 

lunedì 24 ottobre 2022

Sopravvivere

di Marina Zinzani

(“Ombra mai fu - Handel”)

Sopravvivere e non temere
alzare gli occhi
guardare in faccia l’avversario

domenica 23 ottobre 2022

Doppia sfida per la politica

La destra davanti a sfide epocali; la sinistra alle prese con diseguaglianze e sviluppo sociale

(Angelo Perrone) Alla fine sono in cinque, i tecnici schierati da Giorgia Meloni nel nuovo governo. Piantedosi agli Interni, Sangiuliano alla Cultura, Schillaci alla Salute, Abodi allo Sport, Calderone al Lavoro. Nomi tutti, quanto a competenza, non di primissimo piano. Difficile invece classificare come tali Nordio alla Giustizia e Crosetto alla Difesa, eletti con Fratelli d’Italia.

Immaginare

di Marina Zinzani

(“Ave verum corpus – Mozart”)

In un campo di battaglia 
un uomo pensa ai suoi cari
alla sua donna
ai suoi bambini

sabato 22 ottobre 2022

Il mistero della natura

di Cristina Podestà

In un giorno d’inverno ho visto un albero minacciare le nuvole e una barca insidiare un porto.
In un giorno d’estate ho visto il mare più grande che c’è invadere una spiaggia desolata e una montagna incombere silenziosa e cupa sulla valle sottostante. 

venerdì 21 ottobre 2022

Piccolo tesoro

di Maria Cristina Capitoni

Imbrigliato tra l’arpeggio iniziale
e quell’attacco vocale
lì è rimasto il piccolo sentire
seduto a guardare
quelle immagini evocate
al sicuro dalla vita
e dal suo corso
è lì che lo ritrovo
ogni volta che torno

giovedì 20 ottobre 2022

I disegni degli dei

di Marina Zinzani

(“Pavane pour une infante défunte – Ravel”)

Notti insonni
e cieli stellati
apprezzati da altri

mercoledì 19 ottobre 2022

Magia

di Marina Zinzani

(“Pavane – op. 50 – Fauré”)

Mano che si apre
soffio
e si espande nell’aria
una miriade di particelle benefiche

martedì 18 ottobre 2022

Un po' di serenità

di Marina Zinzani

(“Coro dei pellegrini – Tannhauser – Richard Wagner”)

C’è del sacro
nel dolore di una donna
il marito morto sul campo
era dalla parte giusta

lunedì 17 ottobre 2022

Tra sogno e realtà

di Maria Cristina Capitoni

Urla di cani
mischiati ad alta voce
la mattina presto
sembrano lamenti umani
dentro al suo buio pesto
tanto che ti chiedi
se ci senti bene
oppure è il sogno
che ti trattiene ancora
ma forse il dubbio è diventato grande
non ha più paura del buio
né delle distanze.

domenica 16 ottobre 2022

Sentirsi in una bolla

di Cristina Podestà 

La logica manca. Leo non comprende. Due giorni prima aveva vissuto una situazione che lo aveva reso felice e portato al settimo cielo: la poesia delle sue labbra, l’eco scivolata giù nella valle di corsa, le parole gridate nel vento, le mani strette. E adesso Susanna era così algida, lontana e quasi assente.

sabato 15 ottobre 2022

Dalle ceneri

di Marina Zinzani

(“Concerto in E minor op. 85 – Elgar”)

Dalle ceneri nasce ancora la vita
fragile come le parole trattenute
timida come un fiore fra il cemento

venerdì 14 ottobre 2022

L'imperatore

di Marina Zinzani

(“Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 – L’imperatore”)

I nostri passi sull’erba
correre e ridere
fare a gara a chi arriva prima
giochi di bambini

giovedì 13 ottobre 2022

Politica: recuperare il tempo perso

di Cristina Podestà
(Commento a Angelo Perrone, La stagione Meloni, 10/10/2022)

La veritiera meravigliosa riflessione suggerisce una analisi ancora più complessa e dettagliata sulla terribile condizione in cui attualmente versa l'Italia ed esprime, con parole sagge e competenti, il disastro politico. Serve solo un poco di buon senso per capire che siamo proprio finiti nella brace.

mercoledì 12 ottobre 2022

L'investimento sulla partecipazione

Il riformismo richiede l’ascolto della gente

(Il testo integrale su La Voce di New York)

(Angelo Perrone) Con la vittoria di Giorgia Meloni e le grandi manovre per la formazione del nuovo governo, il rischio è di archiviare in fretta il dato della crescita dell’astensione, un segnale di sfiducia verso il momento delle elezioni e la politica tutta. Il fenomeno ormai consolidato indebolisce il significato politico del risultato elettorale e suona come ammonimento per chi non è riuscito a contrastare la destra e ad offrire una plausibile alternativa.

Il vuoto intorno

di Maria Cristina Capitoni

Non devi più far fronte a nulla
perché il fronte è caduto
qualcuno ha smesso di pensare
e questo è ciò che abbiamo adesso
un vuoto immenso
da esplorare.

martedì 11 ottobre 2022

Il posto segreto

di Cristina Podestà

C’è un posto nel cuore dove si nascondono tutti i segreti del mondo. È un posto riservato, dove nessuno ha accesso, dove il tripudio dei colori ti fa restare senza fiato, dove il mondo, là dentro, è fatto solo di silenzi e di pace. 
C’è un posto nel cuore dove piccoli spilli di dolore si affacciano continuamente, dove il ricordo è vivo e sofferente, dove vorresti non andare mai, invece ti ci imbatti molto spesso.

La notte

di Marina Zinzani

(“Sonata per solo violino BWV 1003 – Andante – Bach/Siloti”)

La notte avvolge con le sue inquietudini
il coniglietto sull’erba
il bucato di aprile steso al sole
la trottola lasciata andare

lunedì 10 ottobre 2022

La stagione Meloni

Con la destra radicale, una versione nuova del populismo

(Il testo integrale su La Voce di New York)

(Angelo Perrone) Il successo di Giorgia Meloni e il governo che si preannuncia segnalano un cambio di rotta nel paese. L’ecatombe di nomi eccellenti è l’immagine esteriore di una svolta. Il parlamento si trasforma, annovera volti nuovi ma fa anche resuscitare il passato più compromesso, indica un nuovo equilibrio tra destra e sinistra.

Difendersi dal tiranno

di Marina Zinzani

(“7a sinfonia – 2° movimento – Beethoven”)

Difendere le proprie terre
la propria identità
il futuro di un figlio
il diritto ad esprimere
a sognare

domenica 9 ottobre 2022

Prima del viaggio


di Cristina Podestà 

Le panchine della stazione erano gremite di persone. Eliza guardava spaesata quei convogli passare velocemente, tanto che se non fosse stata attenta, sarebbe volata via. Le mani raggrinzite per il freddo, nonostante i guanti, il cappello calato fin quasi sugli occhi, il pellicciotto che la copriva ma le lasciava al freddo le gambe, strette in un paio di jeans.

sabato 8 ottobre 2022

Ciò che avanza

di Cristina Capitoni

Arrivati sempre in affanno
fingendo che il frattanto 
non fosse esistito
con l’arroganza di credere
il resto calpestato del mondo
una inutile perdita di tempo.

giovedì 6 ottobre 2022

Storie alla ribalta (sbagliata)

Al Grande Fratello Vip, in scena la depressione

di Marina Zinzani

La vicenda di Marco Bellavia, all’interno della casa del Grande Fratello Vip, ha fatto discutere e pensare. È uscito dalla casa di sua volontà a causa del clima ostile instaurato dalla maggior parte dei concorrenti. Questi hanno ironizzato, commentato negativamente i suoi problemi di depressione e disagio, e tutto questo è stato definito come bullismo. Parola che sembrava riservata solo ai ragazzini.

mercoledì 5 ottobre 2022

L'albero

di Marina Zinzani

(“Sonata per organo n. 4 BWV 528 – Andante – Bach”)

Passi lenti
fra la nebbia
dove sono 
chi sono

domenica 2 ottobre 2022

Orizzonti

di Marina Zinzani

(Concerto in re minore BWV 974 – Adagio - Bach/Marcello)

Si aprono orizzonti
in sogno
si cammina sulla neve
sulle margherite
sui prati rossi