di Marina Zinzani (Guardando il film 45 anni , con Charlotte Rampling e Tom Courtenay) (Con un intervento di Angelo Perrone) Ci sono delle soffitte, nelle case. Ci sono dei luoghi dove sono collocati oggetti, scartoffie, libri, corredo di una vita. Si può sorridere o piangere, quando si sale su in soffitta. Ci sono soffitte dove il vento lo senti quasi ululare, quasi gelido che si infiltra fra le mura, sembra parlare, quel vento, dolci ricordi, umori del passato, perdite. Il vento scuote, solo qualche volta rasserena con un alito caldo. Chiudere la soffitta e scendere, è oscura quella stanza, non è sempre il caso di entrare. Chiuderla e accorgersi della brezza mattutina, vita che anela per essere vissuta.