Quello che non può essere evitato e che va accettato
di Marina Zinzani
La magia di un momento
che non dura per
sempre
i fiori appassiscono
in un vaso
la pianta muore
d’inverno
una bella amicizia si
spegne
le persone cambiano
il suggello di una felicità
promessa
diventa casa inquieta
la ricerca
di un senso
di un ideale
di una persona
viene svilita negli
anni
il percorso è pieno di
ciottoli
l’acqua dei fiumi è torbida
volere ordine
fermare le cose, i
momenti,
no, sono altre le
regole
scorre tutto
gli anni, i
cambiamenti,
essere cosa fluida
senza certezze
sapere di non tenere
veramente niente
fra le mani
ascoltare voci,
sussurri,
il canto delle cicale
d’estate
godersi quel momento
lasciare andare,
lasciarsi andare
essere una goccia
d’acqua in mezzo alla corrente
non sentire altro
non chiedere altro
accettare che nelle
mani passi il tempo
gli incontri, quello
che c’è stato
e vivere.
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