di Marina Zinzani
Mi comprerò un vestito
entrerò in una pasticceria
e sceglierò un dolce dai colori invitanti
chiamerò qualcuno
per una serata, con prospettive future
entrerò in biblioteca
fino al richiamo di un particolare libro
farò un piatto speciale, una ricetta etnica
potrei iscrivermi ad un corso
una lingua che ho sempre desiderato conoscere
il francese, ad esempio,
e ascoltare musica francese, vedere film francesi
camminerò molto
in mezzo agli alberi, sentendo l’aria fresca del mattino
e ascolterò i miei brani preferiti
canzoni come poesie che mi accarezzano l’anima
guarderò il passato e mi consolerà
quello che di brutto è perduto
quello non c’è più
mi consolerà che poteva andare peggio
che la sofferenza non è infinita
che un proiettile di acciaio
può diventare una gemma preziosa
anche oro, se si riesce a trasformarlo
sopravvivrò
a tutto quello che è stato infelice, offensivo, agli anni perduti
un pennello è sceso stamattina
e sono scesi colori di incredibile bellezza, pieni di sfumature
la mia mano ha deciso di muoversi
e di creare
un nuovo mondo.
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