domenica 31 ottobre 2021

Madame Sansoucis (3)

Agnosticismo, padre della scienza?


di Bianca Mannu

(angelo perrone) Uomini e donne dai nomi allusivi dialogano tra loro, in realtà chiacchierano in monologhi. Il testo raccoglie tutte le voci, ma le tiene separate. Così, distintamente, le presentiamo.
I personaggi spaziano su temi diversi, letterari, sociali, di varia umanità. Dalla poesia alla creazione di miti, dal patriarcato al femminismo, al ricorso alle pseudoscienze, infine alla inesauribile furbizia umana.
Constatano l’effetto del suono verbale sul silenzio circostante e si muovono sulla soglia del non-senso. Ma evitano di oltrepassarla, il loro in fondo è un gioco di parole. Per divertire il lettore.
Dopo Madame Hardie (1) e Madame Combat (2), ecco Madame Sansoucis.

sabato 30 ottobre 2021

All'alba

Il passaggio tra sogno e realtà


di Marina Zinzani

L’alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone di un residuo di sogno e d’un principio di pensiero. (Victor Hugo)

Dormi e navighi in un mondo sottile, le acque sono dolci, anche tempestose a volte, è un lasciarsi oscillare su una barca e quel che dominano sono le immagini, la realtà parallela dei sogni, i pensieri esposti attraverso situazioni strane, persone che appaiono diverse.

venerdì 29 ottobre 2021

Madame Combat (2)

Ho capito bene la necessità?


di Bianca Mannu

(angelo perrone) Uomini e donne dai nomi allusivi dialogano tra loro, in realtà chiacchierano in monologhi. Il testo raccoglie tutte le voci, ma le tiene separate. Così, distintamente, le presentiamo.
I personaggi spaziano su temi diversi, letterari, sociali, di varia umanità. Dalla poesia alla creazione di miti, dal patriarcato al femminismo, al ricorso alle pseudoscienze, infine alla inesauribile furbizia umana.

giovedì 28 ottobre 2021

Sentirsi abbracciati

In cerca di familiarità


di Maria Cristina Capitoni

Gli occhi socchiusi appena
quanto basta per vedere
la forma autentica
delle preghiere
nuvole di bagliori bianco luce
e poi disegni
che son segni familiari
scendono goccia a goccia
ad abbracciare lo sguardo
lentamente
fino al termine del suono.

mercoledì 27 ottobre 2021

Dentro il mare

L’angoscia dentro il cuore


di Marina Zinzani

E’ quel mare che ho dentro che mi crea forti tempeste. (Victor Hugo)

Non conosci la mansuetudine, è tutta di facciata la tua presunta calma. Dentro si agita un essere misterioso, che cerca, che vuole, che soffre, che si arrabbia, che rivendica, trafitto cento e cento volte, inascoltato, offeso, rassegnato.

martedì 26 ottobre 2021

Madame Hardie (1)

Ad alta voce come fossi solo


di Bianca Mannu

(angelo perrone) Uomini e donne dai nomi allusivi dialogano benevolmente tra loro, in realtà chiacchierano in sostanziali monologhi. Il testo raccoglie le voci di tutti, ma le tiene anche opportunamente separate. Così, distintamente, le presentiamo.
I personaggi si compiacciono di spaziare su temi diversi, letterari, sociali, di varia umanità. Dalla poesia alla creazione di miti, dal patriarcato al femminismo, al ricorso alle pseudoscienze, infine alla inesauribile furbizia umana.

lunedì 25 ottobre 2021

Fragili ali

Il bisogno dell’immaginazione


di Marina Zinzani

Non c’è niente come un sogno per creare il futuro. (Victor Hugo)

Libera le tue ali, sono nascoste, non le vedi, fossilizzate dalla paura, dalla rassegnazione, a cui si aggiunsero la stupidità degli altri, il loro sottile denigrarti. Sei una bambina impaurita, con lo sguardo rivolto a terra.

domenica 24 ottobre 2021

Per un nuovo monte

Un’altura fatta di oscenità


di Bianca Mannu

(Nota dell’autore) Questo testo è la ripresa da lontano del monte dei rifiuti che ha preso il nome forse già esistente di Pitz’e Serra, il colmo di un’erta che supera in forte pendenza l’avvallamento in cui giace Quartu. 
Posso testimoniare la trasformazione della discarica e la labile memoria dei cittadini che abitano in prossimità del manufatto.

sabato 23 ottobre 2021

Doni degli dei

L’intensità del sentimento


di Marina Zinzani

Chi ha l’anima intensa sente tutto con più forza: la passione, la paura, il piacere. (Charles Baudelaire)

È l’abito con cui ti hanno vestito quando sei nato, è la matita speciale che ti hanno messo in mano il primo giorno di scuola, è il primo libro che hai letto, è un discorso con un insegnante, è l’affronto subito rinchiudendoti in silenzio, è il sogno che hai avuto da bambino, un desiderio che era dei folli, è la rabbia che ricordi, è la poesia che hai letto.

venerdì 22 ottobre 2021

Momenti

I silenzi che ci riflettono


di Bianca Mannu

Il a été
l’enfant gâté … di poeti
letterati folli e anacoreti …
Era questo un silenzio
di maniera e d’ozio
un silenzio ad orari
per sit-in letterari -
era discreta interruzione
allo stress del partitone -
era un dopo differito
al parlare già gualcito.

Anime

L’amore, cosa segreta


di Marina Zinzani

Guai a chi avrà amato solo corpi, forme, apparenze. La morte gli toglierà tutto. Cercate di amare le anime. Le ritroverete. (Victor Hugo)

Devi farti forte e sorridere, fallo uscire quel sorriso anche se non riesci, ricercalo negli angoli più remoti, in quello che arriva alla mente, pur essendo malinconici i ricordi, sorridi per esserci stato, per avere amato, per avere visto il chiarore di un’anima che si è fusa con la tua, un delicato intreccio di cose segrete, come è l’amore.

giovedì 21 ottobre 2021

L'anima negli occhi

La vibrazione che risuona


di Marina Zinzani

Non avevo mai visto occhi così belli. La finestra era aperta e il sole li illuminava. C’era l’anima in quegli occhi. Charles Bukowski

Era bella, per me era bella. Nonostante le imperfezioni, la linea non perfetta, il naso non perfetto, anche altre cose non erano perfette, io vi ho trovato l’oro più prezioso, la compagnia più gradevole, la sua risata che apriva squarci nella mia vecchia anima.