"Is panixeddas": una festa per tornare bambini a novembre
La Sardegna ha conservato, per il culto dei morti, una antica festa che ricorda Halloween. I bambini vestiti da fantasmi bussano alle porte delle case chiedendo piccoli doni in cambio di preghiere. Tutti aspettano questa ricorrenza preparando i dolci tradizionali di Bianca Mannu (Introduzione di Angelo Perrone) (ap) La sensazione più acuta è un’immersione in un mondo lontano e ben poco conosciuto, quello di alcuni piccoli paesi della Sardegna. Il tempo e lo spazio marcano una distanza rispetto alle abitudini di oggi. Anche la stessa lingua italiana ha una corposità dal forte sapore antico, lo stile del racconto è talvolta arcaico per l’uso di espressioni che rinviano ad un altrove poco consueto (“in panciolle”; “rettangoli di sole che fanno civetta” tra i vetri).