giovedì 4 novembre 2021

Preghiere

I momenti difficili della vita


di Marina Zinzani

Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l’atteggiamento del corpo, l’anima è in ginocchio. (Victor Hugo)

La preghiera si ricerca, si incontra, si recita pur senza parole, guardando l’orizzonte, implorando a qualcosa di superiore, si implora protezione, aiuto, una parola, un segno.
Ci si addentra dentro a tante foreste, a labirinti in cui non si vede la via d’uscita, ci si accorge di avere perduto la bussola per strada o di non averla mai avuta, o che non era funzionante. Come gli antichi guardavano le stelle per il cammino, così si cerca la rotta, accorgendosi di quanto si è piccoli, fragili, foglie che possono cadere per un colpo di vento improvviso.
Il ritorno alla preghiera diventa ricerca di contatto con il divino. Si chiede aiuto all’invisibile, e non ci sono preghiere più intense di altre, sono spesso pensieri, momenti in cui ci si confronta con la propria paura, in cui si guarda un ramo secco e lo si immagina fiorito in primavera, e si richiede di far fiorire la primavera dentro di sé. Il momento del contatto con il divino ha attraversato la disperazione, ma poi qualcosa di misterioso scende, dà forza, dà vita.

1 commento:

  1. Bellissima descrizione. Dalla disperazione alla rinascita. Dall'avere perso tutto all'avere ritrovato il tutto.

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