Ci sono notti

di Marina Zinzani

(“Mais il y a des soirs” – Françoise Hardy)

Ci sono notti in cui si percorre il giorno
quello che deve cominciare
prima di una partenza
prima di una cosa bella
quanto vaga la mente
con quel sussulto un po’ così
quel fermento nell’aria
le valigie sono pronte
il cuore è eccitato
e il sonno, quando arriva
porta un piacevole viaggio.
Ci sono notti in cui si percorre il giorno
quello che deve cominciare
un giorno con incognite
la paura di qualcosa
si è andati in cucina
bevuto un bicchiere d’acqua
guardato l’orologio
andrà bene, rassicura una voce da dentro
la vita riprenderà domani, sollevati.
Ci sono notti in cui si percorre il giorno
quello che deve cominciare
e non si pensa nulla
solo che sarà pieno di seccature
e si desidera essere altrove, altrove
eppure quel domani
un giorno come tanti
dovrebbe essere vissuto al meglio
portando in superficie il nostro meglio.

Commenti

Post più popolari

👻 Varosha e il vuoto: la città fantasma di Cipro come specchio interiore

Gli amanti di Marc Chagall, tra sogni volanti e la solitudine della realtà

La solitudine delle donne: il silenzio, l'impunità e le ragioni per cui non denunciano

👵 Tardona, a chi? Anatomia di un giudizio e valore del tempo

Lettera di un padre alla figlia che parte