lunedì 20 novembre 2023

Un pensiero per Giulia

Giulia Cecchettin
di Cristina Podestà

Fa più male questa volta. Fa malissimo. Chissà. Forse l’età, forse quella mamma mancata da poco, forse i pochi anni di entrambi. 
Forse la laurea con i fiocchi rossi al cancello, forse quel padre buono e rassegnato. 
Fa malissimo. 
Un dolore sordo penetra nelle viscere e Giulia improvvisamente diventa tua figlia, tua sorella, la migliore amica. 
Non può ogni storia finire così.
Donne insegniamo ai nostri figli che amore non è possesso. 
Madri educhiamo i nostri ragazzi ad essere più forti e ad accettare le sconfitte. 
Genitori dobbiamo reimparare a dire no e ad essere detestati perché si fonda proprio lì la loro forza. 
Piango. In silenzio. Per una ragazzina troppo buona, per una famiglia già provata dal dolore e piombata nuovamente nel baratro. 
Piango per una sconfitta di una società alla deriva, dove conta il successo e non ciò che si è, dove vince l’inganno dell’apparenza e il vuoto dei valori. 

Nessun commento:

Posta un commento