sabato 9 marzo 2024

Il faro nella notte

di Marina Zinzani

Questo sentirsi scoperti a volte. Senza nessuna protezione, con un cielo che non promette nulla di buono, o con una tempesta improvvisa.
Non si è preparati, i talismani non servono, diventano pezzi di latta. Non si sente più nulla, non si vede il faro nella notte, si è in balia delle onde e di sé stessi. Si resta con sé stessi. Quel qualcuno che può aiutare, confortare, risolvere, è assente, si sente assente in quel momento.
Notte agitata e l’amico, il vero amico arriva dal profondo di noi stessi, ricordandoci chi eravamo, cosa desideriamo veramente, è quell’essere misterioso che ci portiamo dentro ad indicare la rotta fino all’alba.

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