Racchiusa in un respiro, la felicità

di Maria Cristina Capitoni

Dovevi spalancare 
occhi e polmoni 
e comunque tutta in un respiro 
non ci stava mai
la felicità a quei tempi
aggrediva i sensi
all’improvviso 
e la sensazione 
era quella di averne comunque 
perso la parte maggiore 
ma andava bene
anche così 
avremmo fatto meglio
la prossima volta.

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