mercoledì 9 giugno 2021

Un po' d'aria

L’aria che raccoglie mille voci del mondo


di Cristina Podestà

L’aria che respiro è leggera e calda, sa di buono e di sereno. È la stessa che circola nell’universo, è invisibile ma necessaria, travolgente e deflagrante, pulita e essenziale. Me la sento penetrare addosso, giocosa e carica di novità, impalpabile ma forte e decisa.

martedì 8 giugno 2021

Vanità

Certezze come castelli di carta


di Liana Monti

E l’infinita vanità del tutto (A sé stesso, Giacomo Leopardi) 
Oh infinita vanità del vero! (Lo Zibaldone, Giacomo Leopardi) 
Tutto è vanità (Ecclesiaste 1,2)
Tutto il resto è vanità (Angelo Branduardi)

lunedì 7 giugno 2021

La differenza

di Marina Zinzani

Rifletti ogni giorno sulla possibilità di lasciare in tutta serenità la vita, che molti abbracciano e si tengono stretta come quel tale che, mentre è trascinato da un vorticoso corso d’acqua, si abbarbica ai rovi e alle asperità della riva. La maggior parte degli esseri umani oscilla miserevolmente fra la paura della morte e i crucci della vita: non sa vivere, non vuole morire. (Seneca)

domenica 6 giugno 2021

La vita inquieta

di Marina Zinzani

Tieniti strette tutte le tue ore, così avverrà che dipenderai meno dal domani. Mentre si differiscono gli impegni, la vita ci passa davanti. (Seneca)

È una cosa che si dice questa, già sentita dire, la vita ci passa davanti. Abbiamo letto altre versioni di questo concetto, l’eterno dibattimento fra il fare, doveroso o non, e i momenti realmente vissuti. Quello che fa la differenza è la consapevolezza di vivere un momento speciale, il goderlo fino in fondo.

sabato 5 giugno 2021

Sole

Raggi di luce che abbagliano


di Liana Monti

Il sole illumina la giornata. Porta luce tutto attorno. Porta calore. Infonde ottimismo. Grazie al sole, maturano il grano, la frutta, la verdura. Chi lo ama, sta ore su un lettino per cogliere ogni attimo possibile sulla pelle, fino ad arrostirsi. Chi non lo ama, resta all’ombra o al buio, in attesa che tornino le nuvole o il buio per potere uscire.

venerdì 4 giugno 2021

Cose belle

Tante sorprese, prima di quel sorriso


di Cristina Podestà

Accade un momento che hai paura del tempo che passa. Perché passa troppo velocemente, troppo folle è la sua corsa inarrestabile, un uragano in piena che travolge ogni cosa. 
Accade che ti accorgi che la vita è un attimo e, quando ne prendi coscienza, l’attimo ti sta sfuggendo di mano.

giovedì 3 giugno 2021

Luci

L’attesa della festa


di Maria Cristina Capitoni

Dalle strette maglie di quel rigore
filtrava la luce
rischiarando a tratti
il girotondo di teste
e voci di bimbi in festa,
come in perenne attesa
di quelle campane
che sempre suonavano
a distesa.

40 anni, Rino Gaetano

Canzoni fuori schema, piene di emozioni


di Marina Zinzani

Sono già 40 anni che Rino Gaetano non c’è più. Sembra ieri, l’apprendere la notizia della sua morte così precoce. Sono 40 anni eppure è rimasto nella mente, le sue canzoni erano fuori dagli schemi, ironiche, paradossali, un po’ pazze, uniche.

mercoledì 2 giugno 2021

La Costituzione, risorsa del Paese

E. De Nicola firma la Costituzione italiana, 1947

La Costituzione democratica è parte attuale del cammino intrapreso il 2 giugno 1946 con la scelta repubblicana


(Angelo Perrone) Se la forma repubblicana, scelta il 2 giugno 1946, è strettamente connessa al sistema delle libertà individuali, l’assemblea costituente votata lo stesso giorno è molto più che semplice “appendice” elettorale. Ne ha costituito il nerbo vitale.

Perdersi nell'infinito

Guardando il mistero del cielo


di Cristina Podestà

Oltre ogni confine degli esseri umani limitati, esiste l’infinito. Esistono nettari e ambrosie, divinità antiche che calcano le scene, dolorosi distacchi amorosi, ferventi sentimenti, clamori inusuali, cieli chiari ove si sente la vita in un attimo.

martedì 1 giugno 2021

Ammirare le rose

Roseto comunale, Aventino, Roma

Una lunga storia dietro la bellezza delle rose


di Laura Maria Di Forti

Sono stata al roseto dell’Aventino a Roma. Una passeggiata in mezzo a prati invasi da una miriade di cespugli di rose dai più svariati colori, rose rosse e gialle, bianche virginali e screziate, rose rampicanti abbarbicate su grate di legno e i cui rami si alzavano alla ricerca di un appiglio, altrimenti svettavano in alto per poi piombare verso il basso con teneri boccioli. Un incanto, direte voi. Oh, sì, lo è stato di certo.

Raggi di luce

Tra profumi e giochi luminosi, il senso di libertà


di Cristina Podestà

Ovunque profumi incastonati nei fiori che si sprigionano e regalano armonie intense. Una brezza sottile e fugace attraversa le cose rendendole vive e la luminescenza risplende, stagliando delle ombre levigate e sospese.