Il respiro così tenue

Leggerezza e gravità, il difficile equilibrio per vivere

di Maria Cristina Capitoni

Sempre a pelo d’acqua
Sfruttando quella spinta
Che dal basso verso l’alto
Spinge un corpo
A credersi libero dalla gravità
E al sicuro da ogni turbamento
Fin quando
Fluttuando
Non si scopre
Uguale al suo timore
Di affondare.
È solo in quel momento
Che ho imparato a nuotare.

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