lunedì 11 novembre 2024

Una parte di me (serie Netflix)

di Marina Zinzani

“Una parte di me” è una serie brasiliana trasmessa su Netflix. Racconta la storia di Liana, una donna sposata con un uomo che ama, da cui desidera un figlio. Un giorno la donna scopre che lui la tradisce e le crolla il mondo addosso: lui se ne va di casa, la loro storia sembra finita. Lei allora esce, va in un locale, beve molto, perdendo il controllo. Finirà vittima del fratello di un’amica, con cui avrà un rapporto non consenziente.

domenica 10 novembre 2024

Ore d'amore

di Liana Monti

Autopsia di un amore
nascosto nel cuore
Che aveva brillato
Nel lontano passato.
Poteva essere eterno
Se alimentato a dovere
Ma è rimasto senza potere
Rubato dall’esterno.
Ha perso la partita
Nel passare delle ore
L’energia è finita.
Non c’è più calore
Si affloscia senza vita
Lentamente muore.

sabato 9 novembre 2024

Fantasmi

di Maria Cristina Capitoni

Chi vuoi che sia 
lo sai 
solo fantasmi
immagini tenute insieme 
dal bisogno 
un sogno vecchio
solito discorso
lascia che sia
ritornerà dove
ha trascorso 
la maggior parte 
della vita mia.

Cinque elementi - La terra

di Marina Zinzani

Si proviene dalla terra, mano avvolgente che ci nutre e ci protegge.
La terra è nido, casa, origine, famiglia. È l terreno su cui si poggiano i piedi, e anche quell’equilibrio che si ricerca, il camminare senza sbandare, senza perdere di vista la meta.
È un radicamento cercato, a volte non trovato: mani che hanno dato poche carezze, perdute nei meandri di eventi lontani, il cuore che ha saputo esprimere poco l’amore che provava. Eppure quel legame c’è sempre: la terra, come una madre ancestrale, riesce ad essere un centro. I passi diventano i nostri, l’equilibrio è da costruire ogni giorno, i legami non muoiono mai.

venerdì 8 novembre 2024

Mancanza

di Marina Zinzani

La mancanza è un bicchiere vuoto
il ricordo di un brindisi
a qualcosa, a qualcuno
il tempo che se n’è andato
dove sei ora
altre persone
la precarietà degli innamorati
delle amicizie
la malinconia
un soffio
i pensieri che scivolano
in una giornata di pioggia.

mercoledì 6 novembre 2024

Dietro una parola

di Liana Monti

Ogni parola non detta
Una spiegazione negata
Ogni frase caricata
Di odio o di vendetta.
Qualcosa è arrivato
Ad uccidere con fare disinibito
Un sentimento di amore dimenticato
O forse mai esistito
La presenza negata
Il freddo che sentivo
La comprensione rifiutata
L’allontanamento progressivo
La paura sconfinata
Le tante cose che non capivo.

martedì 5 novembre 2024

Inseguendo sogni

di Maria Cristina Capitoni

Quando saprò dei sogni
ciò che andrebbe fatto 
non perderò più tempo a vivere
ridurrò il tempo 
della veglia
ad un minuto 
ed è già l’ora 
di tornare a letto.

lunedì 4 novembre 2024

"Marocco" di Edmondo de Amicis

di Liana Monti 

In questo libro, l’autore ci parla del Marocco attraverso un’esperienza durata circa due mesi.
Si tratta di un viaggio con una delegazione, a piedi e a cavallo, in un tragitto lungo e spesso molto faticoso, costellato di vari pericoli. Grazie alla presenza della scorta armata, la sicurezza viene mantenuta anche se talvolta con qualche difficoltà.
Vengono descritti con particolari molto dettagliati i luoghi, la natura desolata, il deserto e talvolta troviamo campi rigogliosi.

domenica 3 novembre 2024

Elezioni USA: i perchè dell'incertezza

Il tramonto dello spirito unitario e la crisi dell’idea di libertà generatrice

(Altre riflessioni nel testo Uscire dalla paura, su Critica liberale-Non Mollare 3.11.24)

di Angelo Perrone

Divisi come mai nella loro storia, gli americani scelgono il loro presidente. Il risultato, anche stavolta e già nel 2020, è incerto. Circostanza drammatica, data la posta in palio; incredibile, se si osservano lo spessore dei candidati e l’entità dei problemi. 
È la prima volta che concorre un pregiudicato, Donald Trump, condannato prima delle elezioni per 34 reati di falsificazione di documenti aziendali. È colui che dopo la sconfitta 2020 ha tollerato e fomentato l’assalto del 6 gennaio 2021 a Capitol Hill, il tempio della democrazia americana. 

sabato 2 novembre 2024

Il processo e l'orrore

Filippo Turetta, le parole impossibili per raccontare l’abisso

(Il testo con altre riflessioni su Critica liberale-Non Mollare 3.11.24)

(Angelo Perrone) «L’ho uccisa perché non voleva tornare con me. Avevo progettato di rapirla, ammazzarla e poi suicidarmi. Scusarsi sarebbe ridicolo, dovrei sparire.» Sotto gli occhi del padre Gino Cecchettin, l’imputato Filippo Turetta, occhi bassi, dimesso, racconta, risponde, spiega, si dilunga e si contraddice, come accade in questi casi. Giunge infine al punto.

venerdì 1 novembre 2024

Alla politica e al ministro Nordio: instancabile ragionevolezza

Riprendiamo e pubblichiamo il seguente testo apparso sulla rivista Questione Giustizia, apprezzabile nei contenuti, meritorio nello stile. Sullo sfondo, l’importanza del rispetto tra le istituzioni, premessa di ogni confronto civile (ap)

di Nello Rossi
direttore di Questione Giustizia

I magistrati non hanno, non “possono avere” avversari politici, ma restano liberi di maturare e manifestare, al pari di tutti i cittadini, valutazioni critiche sulle politiche economiche ed istituzionali. Si chiama libertà di pensiero, di espressione, di critica ed è a tutti garantita dalle nostre leggi.