mercoledì 14 settembre 2016

Se il Web uccide

di Marina Zinzani
(Una ragazza suicida per un video hard privato, diffuso per ingenuità e diventato un fenomeno della rete)

Si è uccisa una ragazza, a causa di un video apparso sul web che le aveva reso la vita impossibile. L'uomo sa tirare fuori il peggio, ragnatele, scarafaggi, serpenti, è così facile ridere e accanirsi su qualcuno. Foglia volata via, calpestata da scarpe rozze, fango che si è attaccato a questa foglia fragile. E' facile prendersela con le persone in questo modo, il web che invade la vita e la deforma, etichette messe da chi si sente migliore.
 
Non è un caso isolato, un video, seppur rimosso, resta nella testa della gente, non si cancella nulla. Lezioni di umanità: potrebbe essere una nuova materia scolastica. Chissà se servirebbe a capire ciò che ne è dell'altro, dato in pasto in cambio di una risata. Ci vorrebbero studenti volenterosi, oppure basterebbe solo sentire il cuore, avere un cuore.

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