(a.p. - INTRODUZIONE) ▪️ Fantasie popolari, figure volanti, personaggi solitari. Il presente, in Marc Chagall, è sempre trasfigurato in un sogno che richiama le suggestioni della sua infanzia, comunque felice nonostante le tristi condizioni degli ebrei russi, come lui, sotto lo zar. Colori liberi e brillanti accompagnano figure semplici e sinuose, superano i contorni dei corpi e si espandono sulla tela in forme fantastiche. Le sue opere sono dedicate all’amore e alla gioia di vivere, descrivono un mondo poetico che si nutre di ingenuità ed è ispirato alla fiaba, così profondamente radicata nella tradizione russa. (Marina Zinzani - TESTO) ▪️ Desideravo una casa, un luogo caldo ed accogliente in cui tornare la sera. Desideravo qualcuno a cui raccontare la mia giornata. Desideravo un grande albero, a Natale, pieno di luci e di regali. Desideravo una bambina che mi accogliesse buttandomi le braccia al collo. “Il mio papà!”: ecco le sue parole. Desideravo un luogo di vacanze, ma soprattutt...
(Introduzione a Marina Zinzani). Una “class action”: era questa l’iniziativa proposta dall'avvocato Annamaria Bernardini de Pace alle donne colpite dalla vicenda del sito "Mia moglie", le cui foto intime erano state pubblicate senza consenso. Ma, secondo diverse fonti giornalistiche (Adnkronos, Il Fatto Quotidiano, Il Giorno e Tgcom24), le adesioni non sono state così numerose come si sarebbe aspettata, a riprova della difficoltà delle donne vittime di queste azioni a sporgere denuncia. (Marina Zinzani) ▪️ Alla fine poche donne denunceranno i mariti, i compagni, coinvolti nella vicenda del gruppo Facebook “ Mia moglie ”. 🤐 L'alleanza tra silenzio e paura Pochissime donne denunceranno, forse nessuna. Impaurite, timorose di un’esposizione mediatica e sociale che punta lo sguardo sulla loro famiglia e sullo squallore dell’uomo che hanno in casa: no, le vittime non faranno nulla. Ne andrebbe della reputazione del padre dei loro figli, potrebbero sentirsi minacciate an...
(Introduzione a Marina Zinzani e ad a.p.). Il ciclo poetico di Marina Zinzani evoca la solitudine del nido vuoto e l'inquietudine di chi cerca un segno. Questa tensione tra il desiderio di pienezza e l'isolamento trova un riflesso pittorico intenso nell'opera di Felice Casorati, "L'Attesa" (1918). Il quadro, austero e metafisico, non dipinge solo uno stallo, ma la membrana sottile e vibrante che separa la paura dalla speranza. 📝 La casa vuota: tra nido svuotato e silenzio sacro (Marina Zinzani - POESIA) ▪️ Casa vuota, e attesa. Attesa di un figlio, cambiato dalla sua nuova vita, si è sposato. Io sono la madre, mi sento improvvisamente sola, la sindrome del nido vuoto, forse. Casa vuota e attesa. Attesa che lui torni, il suo cuore torni, il suo cuore è altrove, lo sento. Sento l’amarezza e l’inquietudine dei suoi silenzi, qui in casa. Casa vuota e attesa. Attesa di un segno, che Dio torni a parlarmi, io, con la mia tunica da prete, e il silenzio che è calato ...
(a.p.) ▪️ Le mani della giustizia che portano via i bambini dai genitori. Tra i boschi dell’Abruzzo, un gesto ha acceso un rogo di polemiche che brucia tra le istituzioni e la politica. Le parole infuocate di Matteo Salvini e Giorgia Meloni — « Hanno rubato i figli a una famiglia » — hanno trasformato una vicenda giudiziaria in un campo di battaglia, dove si fronteggiano toghe e palazzi del potere. Il ministro Carlo Nordio, con un’ispezione straordinaria, ha messo sotto la lente d’ingrandimento le decisioni dei giudici: chi comanda davvero, quando lo Stato entra nelle case degli italiani? Questo caso non è solo una storia di genitori contro lo Stato, ma il simbolo di una frattura profonda: tra chi sogna una vita selvaggia, lontana dalle regole, e chi deve garantire che nessun minore resti indifeso. • La foresta contro l’aula di tribunale: il mito della libertà senza confini. L’abbraccio della gente comune a quella famiglia perduta tra gli alberi rivela un Paese diviso: da un...
(Introduzione ad a.p.). Il concetto di protezione spirituale affascina l'essere umano da secoli. E anche i non credenti sentono il bisogno di una pausa dalle "fatiche quotidiane" pensando a una presenza rassicurante in un mondo di incertezze. È il 2 ottobre che ricorre la festa mondiale degli angeli, ma ogni giorno offre l'occasione per riflettere sul ruolo di questi messaggeri e sul perché la loro figura continui a rappresentare, in tutte le culture, la nostra ricerca di un legame superiore . 🕯️ Un compagno silenzioso: il valore dell'angelo custode (a.p.) ▪️ Non importa essere credenti, né occorre necessariamente peccare di imperdonabile ingenuità, per interrompere le nostre fatiche quotidiane e pensare di invitare il nostro angelo, e tanti amici con lui, ad una festa. La figura del messaggero divino ci accompagna idealmente ogni giorno; il 2 ottobre è anche l'occasione per celebrarlo in maniera collettiva. Ognuno, pensandoci bene, può davvero convincersi se...
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