Sogno sfuggente
di Maria Cristina Capitoni
Non era immaginazione
al potere
perché quel mondo
non era nella testa
ma nel cuore
come un tuono
senza il lampo
all’improvviso partiva solo
non a comando
si apriva davanti agli occhi
disegnando suoni
che espandevano timpani
e polmoni
eppure tutto non ci stava
poi, così com’era venuto
se ne andava.
.jpg)
Commenti
Posta un commento