Volerà l'uccellino

di Gianantonio Tassinari

Una sera d’estate ho trovato un uccellino
che guardava intorno smarrito,
quasi spaurito.
Forse era un uccellino ferito.
L’ho preso tra le mani
l’ho tenuto per poco tempo
stringendolo troppo forte.
Ma l’uccellino muove le ali.
Non posso schiacciargli il capo
non posso spezzargli le ali:
devo aprire le mani.
E l’uccellino volerà via.

Commenti

Post più popolari

❄️ La spiaggia così bianca: elogio della sorpresa e della neve sul mare

🌻 Profumi di erbe, e fiori: l'infanzia tra natura e tablet 🌱

Gli amanti di Marc Chagall, tra sogni volanti e la solitudine della realtà

Innamoratevi! La lezione di poesia e amore di Roberto Benigni

💔 Il volto da ricostruire: femminicidio, lo sfregio e la frammentazione nell'arte di Picasso