giovedì 12 gennaio 2017

Perdersi, per ritrovarsi

Ritratto di Silvana Cenni, Felice Casorati, 1922.
di Marina Zinzani

Perdersi in un drappeggio
fiori e forme di eleganza raffinata
perdersi dietro uno sguardo sognante
o nella brezza di un mattino
o fra i colori di un quadro
perdersi in una buona idea
o nella poesia trovata
fra i giorni, fra il grigio
perdersi fra i silenzi
e poi trovare le parole giuste
perdersi nelle stanze riempite
da una passione, una passione
perdersi sulla linea sottile
su cui stanno le cose magiche
sussurri percepiti di anime lontane
perdersi fra libri, fiori, finestre aperte
comprendere
e richiamare la pace dal profondo
nel silenzio percorso da note antiche
a lungo cercate.

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