Un’invenzione che può diventare gabbia
di Liana Monti
Il telefono è una invenzione veramente eccezionale,
apre le porte verso il mondo intero,
permette di comunicare in modo fenomenale,
ed invii con un click alla velocità del pensiero.
Lo porto sempre con me ovunque vado,
non posso più farne a meno,
il segnale manca solo di rado,
e quando succede mi manca l’ossigeno.
Lo tengo acceso qualsiasi cosa io debba fare,
Silenziato quando non deve disturbare,
Oppure a volume alto quando sono a camminare,
Collegato alle cuffie quando devo lavorare.
Chi mi controlla può sapere in ogni istante,
Dove io sono ed in modo costante,
questa è una cosa veramente irritante,
perché fa sentire in gabbia, ed è allucinante.
Una bellissima gabbia invisibile,
Ed uscirne ormai non è più possibile,
ognuno è costantemente rintracciabile,
siamo in una matrix, veramente incredibile.
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